Tutti i premi d’arte assegnati a luglio 2022. Da ACP Green Art Award a Villae Film Festival

Dall’arte alla videoarte, passando per l’ambiente, l’imprenditoria e il sociale, c’è tutta una serie di premi culturali che hanno decretato i loro vincitori nelle ultime settimane. Tra conferme e novità, ecco quali sono

L’Italia si conferma il paese dei premi culturali. Dall’arte alla tecnologia, dall’ambiente all’imprenditoria fino al sociale, c’è tutta una serie di ambiziosi riconoscimenti che, tra conferme e novità, hanno promosso le idee, le proposte e le visioni di nuove generazioni di creativi premiando in denaro, borse di studio e produzioni artistiche. Vediamo quali sono…

– Claudia Giraud

ACP GREEN ART AWARD – PREMIO SULLE TEMATICHE AMBIENTALI

ACP Green Art Award Giorgio Andreotta Calò

ACP Green Art Award Giorgio Andreotta Calò

ACP Green Art Award è il premio fondato nel 2021 da ACP – Palazzo Franchetti e dalla società Art Capital Partners, con il patrocinio del MITE – Ministero Transizione Ecologica, al fine di catalizzare proposte ed energie creative sulla tematica urgente della preservazione del pianeta e delle energie rinnovabili. Il tutto da assegnare a un artista o un collettivo di artisti che lavorando sui temi della sostenibilità si faccia strumento attivo di diffusione delle tematiche legate alle grandi sfide globali relative ai temi di clean water and sanitation, climate change, affordable and clean energy, sustainable city and communities, responsible consumption and production, climate action, life below water, life on land, tutti obiettivi anche dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Vincitore di questa prima edizione, selezionato dalla giuria di esperti è Giorgio Andreotta Calò, scelto per la capacità di manifestare nella propria ricerca artistica, la complessa dialettica tra elemento antropico e naturale, la difficile e maginifica co-esistenza tra uomo e natura. Le opere in concorso saranno visibili in una mostra dedicata all’interno di ACP – Palazzo Franchetti, fino al 27 Novembre 2022.

https://www.acp-palazzofranchetti.com/viewing-room/2-giorgio-andreotta-calo-acp-green-art-award/

PREMIO PIO ALFERANO – PREMIO PER L’ARTE, L’IMPRENDITORIA E IL SOCIALE

PREMIO PIO ALFERANO, Sgarbeide

PREMIO PIO ALFERANO, Sgarbeide

Il Premio Pio Alferano anche quest’anno premia personalità nazionali e internazionali che si sono particolarmente distinte per il loro impegno a favore dell’arte, della cultura, dell’ambiente, dell’imprenditoria e del sociale. A promuoverlo è la Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito, nata nel 2012 per onorare la memoria del Generale dei Carabinieri Pio Alferano, distintosi per la rettitudine morale e per la strenua difesa in favore della legalità e del patrimonio culturale, che tutti gli anni organizza questo importante riconoscimento, la cui direzione artistica è affidata a Vittorio Sgarbi e la direzione generale a Santino Carta. Tutti gli anni, in occasione del Premio, la Fondazione propone anche una serie di appuntamenti culturali e d’arte di ampio respiro nazionale. A ritirare la decima edizione del Premio – che si avvale per questa edizione del Patrocinio del Comune di Castellabate (SA), del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, della Real Casa di Borbone delle due Sicilie e dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava – una preziosa scultura in ceramica realizzata in esclusiva dal Maestro Livio Scarpella e dal titolo Desiderantes, la giornalista Hoara Borselli; la giornalista e volto simbolo del TG5 Mediaset Cesara Buonamici; la giornalista e conduttrice de La7 Myrta Merlino; l’Abate di Montevergine (AV), Don Riccardo Luca Guariglia; il cantautore e scrittore Enrico Ruggeri; l’attore Bruno Torrisi; il saggista e scrittore Marcello Veneziani e il Direttore degli scavi archeologici di Pompei, Gabriel Zuchtriegel.

http://www.fondazionepioalferano.it/

VILLAE FILM FESTIVAL – PREMIO METAMORPHOSIS – ADRIAN PACI

Adrian Paci, Centro di permanenza temporanea, 2007. Video still

Adrian Paci, Centro di permanenza temporanea, 2007. Video still

Adrian Paci, con Centro di permanenza temporanea (2007), è il vincitore del premio Metamorphosis, primo appuntamento dedicato alla videoarte di Villae Film Festival, evento organizzato dall’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ e dall’Associazione Culturale Seven: potrà girare un suo cortometraggio all’interno delle VILLÆ, contesto creativo d’eccezione. Ad annunciare il vincitore è Andrea Bruciati, storico dell’arte e direttore dell’Istituto tiburtino, nell’ultima serata della quarta edizione della prestigiosa rassegna cinematografica Villae Film Festival che dichiara: “Risulta di certo la grande attualità di un’opera che, seppur realizzata 15 anni fa, rimane purtroppo ancora oggi di cogente interesse, perché scava all’interno del senso di colpa di noi occidentali. Di certo la riflessione si estende alle radici intese non solo come un’esperienza privata drammatica, ma come condizione esistenziale condivisa da un’umanità instabile, senza più saldi vincoli di appartenenza, dove discriminatorio resta da che parte del mondo si nasce. Crudo nella tragica semplicità del suo linguaggio, risulta un’opera classica per l’immediatezza comunicativa e l’essenzialità formale con cui è concepita”. La giuria di qualità del premio è composta da Andrea Bruciati, presidente della commissione, Matteo Bergamini, giornalista e critico d’arte, direttore responsabile della rivista Exibart, Ilaria Ester Bonacossa, storica dell’arte recentemente nominata direttrice del MAD, Museo Nazionale dell’Arte digitale di Milano, Cristiana Collu, dal 2015 direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, e Massimiliano Tonelli, attualmente direttore editoriale della rivista Artribune, da lui stesso fondata nel 2011. Le opere in concorso, tra cui quelle di Elisabetta Benassi e Nico Vascellari, sono visibili fino al 13 novembre 2022 nello spazio multimediale Kaleidoscope di Villa Adriana nell’ambito del terzo episodio espositivo di Vita Nova: arte in Italia alla luce del nuovo millennio, che prevede una ricognizione sull’arte italiana in via di storicizzazione dal 1990 al 2010.

http://sevenassociazione.it/premio-metamorphosis-villae-film-festival

CINEMA AL MAXXI – VIDEO ESSAY FILM FESTIVAL

CINEMA AL MAXXI - VIDEO ESSAY FILM FESTIVAL

CINEMA AL MAXXI – VIDEO ESSAY FILM FESTIVAL

La terza edizione del Video Essay Film Festival (VEFF), la manifestazione che celebra una delle più innovative forme di critica sull’audiovisivo nell’ambito della programmazione di Cinema al MAXXI 2022, ha decretato i suoi vincitori. Si tratta di Demetrio Giacomelli (Miglior Video Essay per The Kennel – Diary Of A Dreamer); Lucrezia Gandolfo (Miglior Video Essay per la forma per The Actor’s Body: A Spatialization Tool In Paolo Sorrentino’s Films); Edoardo Spallazzi e Federica Di Giampaolo (Miglior Video Essay per il contenuto (ex aequo) di Riding Horses, Riding Bicycles. Horses, Bicycles And Shifting Heroes); Lorenzo Mandile (Miglior Video Essay per il contenuto (ex aequo) di Scorsese’s Voice Over); Beatrice Ambrosio (Menzione Speciale per The Eddy: Shooting Jazz In The Work Of Damien Chazelle); Gianluca Abbate e Angela Prudenzi (Miglior Video Essay Classic per Figure). In quest’ultimo caso, in occasione dei cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, il VEFF aveva deciso di invitare appassionati, studiosi, cinefili e allievi di scuole di cinema e di facoltà universitarie a esercitarsi con un video essay sul cinema del grande regista. “Sono stato rapito dalla visione di questi bellissimi videoessay“,  ha detto il regista e sceneggiatore Enrico Vanzina – presidente della giuria composta da composta da Irene De Vico Fallani (MAXXI), Veronica Flora (Medfilm Festival), Alessandra Fontemaggi (Fondazione Cinema per Roma) e Massimo Sebastiani (capo redattore centrale ANSA) – alla fine della serata e dopo la premiazione. “A me che ho i capelli bianchi, che vengo da una famiglia di uomini di cinema, che ho fatto più di 80 film, avete trasmesso un’emozione così profonda e una passione straordinaria per il cinema. Vi ringrazio tutti“.

https://www.maxxi.art/

FONDAZIONE MODENA ARTI VISIVE – PREMIO DAVIDE VIGNALI 2021/2022

Anita Schulte-Bunert, "Se dici che mi vedi meglio significa che non sto abbastanza male", IIS Blaise Pascal, Reggio Emilia. Primo Premio

Anita Schulte-Bunert, “Se dici che mi vedi meglio significa che non sto abbastanza male”, IIS Blaise Pascal, Reggio Emilia. Primo Premio

Il Premio Davide Vignali – promosso da Fondazione Modena Arti Visive, dalla Famiglia Vignali e dall’Istituto d’Arte Venturi di Modena, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna per sostenere la creatività dei giovani talenti del territorio, nel nome di Davide Vignali, ex studente dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena scomparso prematuramente nel 2011 – ha annunciato i vincitori della undicesima edizione. Si tratta di Anita Schulte-Bunert (IIS Blaise Pascal, Reggio Emilia), 1° premio per Se dici che mi vedi meglio significa che non sto abbastanza male; Sara Ori (IIS Venturi, Modena) 2° premio per Persone normali; Martina Magnani (Liceo Corso, Correggio (RE)) 3° premio per Educati ad essere perfetti; Rebecca Felicelli e Sofia Kalfus (IIS Venturi, Modena) Premio Venturi per Become adult; Martina Bellapianta (IIS Venturi, Modena) Menzione speciale per Empatia; Gloria Venturelli (IIS Venturi, Modena) Menzione speciale per Non l’ho fato a posta. Sono stati 127 i giovanissimi talenti che quest’anno hanno partecipato alla call lanciata da FMAV proponendo immagini fotografiche o in movimento che raccontano il loro mondo fisico ed interiore, nel segno della creatività. Le opere dei giovani artisti saranno incluse in una mostra presso FMAV – Palazzo Santa Margherita, che inaugurerà il 26 novembre 2022 (fino al 26 febbraio 2023) e nella pubblicazione che l’accompagnerà.

https://www.fmav.org

ROMAFRICA FILM FESTIVAL – ITALIAN BLACK MOVIE AWARDS

Premio Film Inclusivo. L'Afide e la formica

Premio Film Inclusivo. L’Afide e la formica

Gli Italian Black Movie Awards nascono da un’idea di Ira Fronten – attrice venezuelana residente da molto tempo a Roma, lanciata nel cinema italiano dal film Il Ministro e poi attrice di House of Gucci diretto da Ridley Scott, e di Un passo dal Cielo – e dal desiderio di molti che negli anni non hanno avuto la possibilità di vedere riconosciuto il proprio talento a causa di discriminazioni legate all’origine e al colore della pelle. Per questo gli IBMA vogliono valorizzare artiste ed artisti, maestranze e professionalità afrodiscendenti che operano nel settore dell’audiovisivo italiano, e hanno come obiettivo il superamento di stereotipi e pregiudizi e la creazione di modelli che possano ispirare le generazioni future. Così, nell’ambito dell’ottava edizione del RomAfrica Film Festival, RAFF, ha fatto il suo ingresso la seconda edizione di questo premio, sponsorizzato dalla Roma Lazio Film Commission e da Artisti 7607 che, tra i vari riconoscimenti, ha assegnato il Premio Film Inclusivo a L’afide e la formica, diretto dal regista Mario Vitale e prodotto per Indaco Film, in collaborazione con Rai Cinema e il contributo del Ministero dei Beni Culturali e della Calabria Film Commission, da Luca Marino, giovane imprenditore cinematografico impegnato nella produzione di film/cortometraggi dalla forte valenza sociale (per cui ha vinto riconoscimenti come il David di Donatello). Uscito lo scorso anno con Beppe Fiorello e Valentina Lodovini, il film racconta la storia di un’adolescente musulmana, chiusa nella sua solitudine, finché un giorno l’insegnante di educazione fisica non le propone di partecipare a una maratona. Insieme, lei vittima di pregiudizi e lui ex corridore schivo e depresso, riusciranno a vincere la corsa più importante della loro vita. Questa la motivazione data dalla giuria: “Per la sua capacità di mostrare una Calabria multietnica, dove ogni diversità umana viene raccontata con dignità. E per la capacità della fotografia di esaltare le sfumature e le particolarità che vanno a raccontare una Calabria dal sapore universale”.

https://www.irafronten.com/italian-black-movie-awards/

MARTELIVE SARDEGNA 2022 – CONCORSO INTERNAZIONALE PER GIOVANI TALENTI

 Vincitori MarteLive Sardegna 2022

Vincitori MarteLive Sardegna 2022

Proclamati i vincitori delle finali regionali del concorso multiartistico MarteLive Sardegna 2022 – lo spettacolo totale organizzate da Abaco Teatro in collaborazione con Impatto Teatro. Undici sezioni artistiche, dieci delle quali in concorso, per accedere alla Biennale MArteLive 2022, che si svolgerà a Roma e nel Lazio dal 18 al 23 ottobre. Dopo le votazioni da parte della giuria popolare e della giuria di qualità – composta da Rosalba Piras, Karim Galici, Roberta Vanali, Valentina Esu, Paolo Frau, Joanna Logawa, Rossana Copez, Anna Lisa Mameli, Mattia Pegna, Giacomo Deiana, Raffaele Badas, Luca Mirarchi, Maria Assunta Calvisi, Tiziano Polese, Francesca Falchi, Matteo Incollu, Marco Spanu, Rossana Patricelli, Ercole Bartoli, Alice Deledda, Alessandra Menesini, Chiara Manca, Giacomo Pisano, Adelaide Carta, Marinella Staico, Nicoletta Francesca Demontis – sono stati scelti i vincitori. Per la sezione Musica, vince Licia Svein; per il Teatro, Emanuele Bosu accanto alla danzatrice Chiara Mameli. Per le Arti Visuali: Sara Argiolas vince nella sezione Fotografia, Francesco Cogoni per la Scultura, Damiano Rossiper la Pittura e Matteo Tauriello per la sezione Grafica/Illustrazione. Lo scrittore Dario Mameli vince nella sezione; Per il Cinema vince il cortometraggio degli Artisti Fuori Posto “Boredom” e per la Videoarte approda alle finali nazionali e internazionali nella capitale Elisa Meloni. Infine, nella sezione Moda vincono Claude Couture Creation e Madelyce. Ospite (fuori concorso) del MArteLive Sardegna 2022 DJ Pille (al secolo Daniele Pileri) che ha costruito la colonna sonora dell’evento, accompagnando le letture degli scrittori per poi proseguire con le selezioni musicali che hanno animato il Foyer.

https://www.sardegna.martelive.it

ARTISSIMA – TORINO SOCIAL IMPACT ART AWARD

Natália Trejbalová & Federico Pozuelo, winners of the third Torino Social Impact Art Award. © Giorgio Perottino. Courtesy Torino Social Impact and Artissima

Natália Trejbalová & Federico Pozuelo, winners of the third Torino Social Impact Art Award. © Giorgio Perottino. Courtesy Torino Social Impact and Artissima

Promosso da Torino Social Impact in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo e ideato e curato da Artissima, il Torino Social Impact Art Award  nasce nel 2020 dal desiderio di mettere in dialogo l’arte e l’innovazione sociale con l’obiettivo di sperimentare il campo delle arti come risposta alle urgenze sociali della contemporaneità. Ora ha annunciato i vincitori della terza edizione del premio, rivolto a due giovani talenti con una formazione nel mondo dell’arte contemporanea e un background multiculturale e migratorio. Si tratta di Federico Pozuelo (Madrid, 1992) e Natália Trejbalová (Košice, Slovacchia, 1989) che inizieranno una residenza di un mese a Torino presso Combo, l’hospitality partner del progetto, finalizzata alla realizzazione di un’opera video – creata sulla base del bando 2022 dal titolo Ribellioni e rinascite: il potenziale creativo del confronto che invitava a riflettere sul tema del conflitto sociale nelle sue diverse manifestazioni  – e che verrà presentata ad Artissima 2022 (4-6 novembre). I due vincitori sono stati selezionati dal Comitato del Torino Social Impact Art Award composto da Luigi Fassi, Direttore di Artissima, Mario Calderini, Politecnico di Milano e Portavoce di Torino Social Impact, Alberto Anfossi, Segretario Generale di Fondazione Compagnia di San Paolo, Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente Fondazione ICA Milano, Ilda Curti, Presidente Associazione IUR Innovazione Urbana Rigenerazione, Matteo Bergamini, direttore responsabile di Exibart, Matteo Mottin e Ramona Ponzini, fondatori dell’art project Treti Galaxie e tutor della terza edizione del premio.

https://www.artissima.art

PRIMA EDIZIONE DI CORTONA ON THE MOVE AWARD

Award_Zed Nelson_1st place

Award_Zed Nelson_1st place

Supportare i fotografi nello sviluppo e produzione dei propri progetti. È questo l’obiettivo di Cortona On The Move, il festival internazionale di fotografia che, per il primo anno, incorona Zed Nelson (1° classificato), Rima Maroun (2° classificato) e Gleeson Paulino (3° classificato), vincitori dell’open call Cortona On The Move Award. Con la partnership di LensCulture e la collaborazione del Consorzio Vini Cortona, il premio si inserisce nella costante ricerca di narrazioni originali e innovative che da sempre connota Cortona On The Move. La open call, a tema aperto e gratuita, premia il primo classificato con un riconoscimento economico del valore di 5mila euro e l’esposizione durante l’edizione 2023 del festival, mentre gli altri due artisti vedranno il proprio lavoro pubblicato sul sito web di LensCulture. Ad esaminare le proposte una giuria di esperti del settore: Jim Casper, Caporedattore e Co-Fondatore di LensCulture; Veronica Nicolardi, Direttrice di Cortona On The Move; Laura Sackett, Direttrice Creativa di LensCulture e Paolo Woods, Direttore Artistico di Cortona On The Move.

https://www.cortonaonthemove.com/

PREMIO GIOVAN BATTISTA CALAPAI E THEODORA VAN MIERLO BENEDETTI – PER LA RICERCA ARTISTICA UNDER 35

Premio Internazionale Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti

Premio Internazionale Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti

Il Premio Internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”, dedicato alla ricerca artistica di artisti under 35, è promosso da A-HEAD Project – Angelo Azzurro ONLUS e dedicato alla memoria di Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedettidue figure centrali che hanno contribuito in modo determinante alla connessione tra la ONLUS dedicata alla lotta contro lo stigma dei disturbi mentali e il settore dell’arte, con la successiva nascita del progetto A-HEAD. Infatti Angelo Azzurro, attraverso il citato progetto, promuove l’arte contemporanea sviluppando un percorso ermeneutico e conoscitivo delle malattie mentali sostenendo le ricerche artistiche in tutte loro le declinazioni. Ora, la giuria della sua prima edizione – composta da Lorenzo Benedetti Curatore e Storico dell’arte, Laura Cionci Artista, Mario De Candia Giornalista e Curatore, Piero GagliardiCuratore e Storico dell’arte, Fabio Mongelli Direttore RUFA – Rome University of Fine Arts, Francesco Nucci  Presidente Fondazione VOLUME!, Filomena Rosiello Psicoanalista junghiana e Arteterapeuta, e coordinata da Roberta Melasecca Architetto e Curatrice –  ha annunciato i due vincitori ed attribuito tre menzioni speciali. Il Premio Giovan Battista Calapai di 1000 euro e comprensivo di una pubblicazione A-HEAD Edizioni è stato assegnato a Camilla Gurgone. La Menzione Speciale Theodora van Mierlo Benedetti del valore netto di 500 euro e comprensiva di una pubblicazione A-HEAD Edizioni è stata assegnata a Gisella Chaudry. La Giuria ha deciso di assegnare tre menzioni speciali a Giorgia Errera, Nicolò Masiero Sgrinzatto e Angela Capotortoi quali saranno attenzionati da Angelo azzurro – A-HEAD e dai partner per le prossime iniziative. La premiazione si svolgerà il 3 settembre 2022 presso la “Sala Saffo” del Palazzo Duchi di Santo Stefano di Taormina, con il patrocinio del Comune di Taormina. Gli artisti vincitori riceveranno anche due opere di Luca Guatelli della serie White flower.

https://associazioneangeloazzurro.org/progetto-a-head-2/

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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