
Dopo un lungo restauro, sono di nuovo insieme le tre monumentali Porte in bronzo e oro del Battistero di Firenze. Si tratta della Porta Est, detta da MichelangeloPorta del Paradiso, capolavoro oramai pienamente rinascimentale del Ghiberti e dei suoi aiuti; della Porta Nord e della Porta Sud. Visibili per la prima volta l’una accanto all’altra, nella Sala del Paradiso al Museo dell’Opera del Duomo, i tre manufatti devono il loro aspetto odierno a una serie di lavori diretti ed eseguiti dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Il ciclo di interventi, iniziato nel 1978, è infatti terminato pochi giorni fa con il ripristino della bellissima doratura della più antica Porta del Battistero, la Porta Sud, realizzata tra il 1330 e il 1336 dallo scultore Andrea Pisano, e con il recupero dei meravigliosi dettagli delle parti scultoree. Con una parte purtroppo mancante: durante l’alluvione del 1966, la Porta fu gravemente danneggiata, alcune formelle caddero per terra e andò perduta una delle 48 teste leonine, trascinata forse via dalla violenta corrente dell’acqua. Ecco le immagini…
-Claudia Giraud