Correggio, Picasso, Steve McCurry (e gli altri). 3 mostre da vedere in Italia nell’autunno 2019

Dal capolavoro di Correggio in prestito dal Museo Ermitage di San Pietroburgo agli scatti di Steve McCurry, passando dagli Impressionisti e Picasso. Ecco quali mostre ci attendono in Italia il prossimo autunno

Se nonostante le vacanze al mare pensate già a quali mostre andare a vedere quando ritornerete in città, una breve panoramica sulle esposizioni che inaugureranno dopo l’estate potrà tornarvi utile. A Reggio Emilia è tutto pronto per ospitare il “ritorno” del Ritratto di giovane donna del Correggio, in prestito dal Museo Ermitage di San Pietroburgo, mentre a Conegliano (TV) arriverà in mostra parte della collezione della Johannesburg Art Gallery, tra i più importanti musei d’arte africani, con opere di Picasso, Turner, Rossetti, Courbet, Monet, Cézanne e Warhol. Steve McCurry, infine, sarà il protagonista di una mostra di scatti a tema “letterario” alle Gallerie Estensi di Modena. Ecco nel dettaglio le tre mostre da non perdere.

– Desirée Maida

IL “RITORNO” DI CORREGGIO A REGGIO EMILIA

Correggio (Antonio Allegri), Ritratto di giovane donna, 1520 ca., olio su tela, 103 x 87,5 cm San Pietroburgo, The State Hermitage Museum

Correggio (Antonio Allegri), Ritratto di giovane donna, 1520 ca., olio su tela, 103 x 87,5 cm San Pietroburgo, The State Hermitage Museum

Dal 24 ottobre all’8 marzo 2020 i Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia accoglieranno uno dei capolavori indiscussi del Rinascimento: il Ritratto di giovane donna realizzato intorno al 1520 da Antonio Allegri detto il Correggio (Correggio, 1489 – 1534), in prestito dal Museo Ermitage di San Pietroburgo. L’enigmatico ritratto – già Roberto Longhi aveva tentato di individuare l’identità della donna raffigurata, ipotizzando che si potesse trattare della dama di Correggio la poetessa Veronica Gambara – rappresenta una delle opere più incisive del Correggio, all’indomani del suo viaggio a Roma e del confronto con le opere di Michelangelo e Raffaello. Nulla si sa poi della committenza e delle vicende collezionistiche del dipinto: la sua prima apparizione moderna è nella raccolta del principe Jusupov nella Russia dei primi anni del Novecento. Circa un secolo fa, gli studiosi si accorsero di una peculiarità del dipinto: lungo il bordo della tazza d’oro nelle mani della ragazza, corre una scritta con una citazione dell’Odissea di Omero.

 Reggio Emilia // dal 24 ottobre 2019 all’8 marzo 2020
Ritratto di giovane donna del Correggio. Un capolavoro del Museo Ermitage di San Pietroburgo
Chiostri di san Pietro
Via Emilia 44
www.palazzomagnani.it

DAGLI IMPRESSIONISTI A PICASSO. LA JOHANNESBURG ART GALLERY A CONEGLIANO

Pablo Picasso, Testa di Arlecchino II, 1971, matita e pastello su carta, 65,2 x 50,2 cm

Pablo Picasso, Testa di Arlecchino II, 1971, matita e pastello su carta, 65,2 x 50,2 cm

Il prossimo ottobre Palazzo Sarcinelli a Conegliano (TV) ospiterà una mostra che ripercorrerà gli sviluppi della pittura europea tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo, attraverso una serie di opere selezionate dalla Johannesburg Art Gallery, tra i più importanti musei d’arte del continente africano fondato nel 1910 da Florence Phillips (moglie del magnate Lionel Phillips), che costituì con la consulenza di Hugh Lane una collezione d’arte europea destinata alla creazione del museo. Turner, Rossetti, Courbet, Monet, Cézanne e Warhol sono alcuni degli artisti protagonisti della mostra, un’opportunità per scoprire capolavori dell’Ottocento inglese, passando per i maestri dell’Impressionismo fino ai movimenti artistici rivoluzionari del Novecento, tra le sale del rinascimentale Palazzo Sarcinelli.

 Conegliano (TV) // dall’11 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020
Dagli Impressionisti a Picasso. Capolavori della Johannesburg Art Gallery
Palazzo Sarcinelli
Via XX Settembre 132
www.artika.it

LA LETTURA DI STEVE MCCURRY A MODENA

Mandalay, Birmania, 2013 © Steve McCurry

Mandalay, Birmania, 2013 © Steve McCurry

Ruota attorno alla passione per la lettura la mostra Leggere, esposizione che raccoglie 70 scatti del fotografo Steve McCurry (Philadelphia, 1950) in programma dal 13 settembre al 6 gennaio 2020 alla Sala Mostre delle Gallerie Estensi di Modena. Le fotografie, realizzate in 40 anni di carriera, ritraggono persone di tutto il mondo (Turchia, Italia, Asia Orientale, Afghanistan, Cuba, Africa, Stati Uniti) assorte nella lettura di libri, giornali e riviste. Gli scatti sono accompagnati da una serie di brani letterari scelti dallo scrittore Roberto Cotroneo: un contrappunto di parole dedicate alla lettura che affiancano gli scatti di McCurry, coinvolgendo il visitatore in un rapporto intimo e diretto con la lettura e le immagini.

 Modena // dal 13 settembre 2019 al 6 gennaio 2020
Steve McCurry – Leggere
Gallerie Estensi
Sala Mostre – Palazzo dei Musei
Largo Porta Sant’Agostino, 337
www.gallerie-estensi.beniculturali.it

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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