Il mitico film “Dirty Dancing” diventa un festival nei luoghi in cui è stato girato
“Nessuno può mettere Baby in un angolo” è la battuta che tutti ricordano insieme al volo che la protagonista di Dirty Dancing fa nel ballo finale del film. Ora quelle magiche atmosfere estive si possono rivivere nei luoghi originali del set
Ci sono film che hanno segnato generazioni: Dirty Dancing è uno di quelli. Patrick Swayze è stato tra le prime cotte cinematografiche di tante ragazzine e le movenze di Baby (perché se la chiamiamo col suo vero nome, Jennifer Grey, nessuno sa chi sia) le abbiamo imitate un po’ tutte davanti allo specchio.
Ora la magia di quel film, risalente al 1987 e diretto da Emile Ardolino, torna a vivere proprio nei luoghi in cui è stato girato: il Mountain Lake Lodge organizza infatti un festival ispirato alla pellicola.
La trama del film Dirty Dancing
“Era l’estate del 1963, tutti mi chiamavano ancora Baby e a me non dispiaceva affatto. Questo era prima che uccidessero Kennedy, prima dei Beatles, quando credevo nell’impegno civile e soprattutto quando non avrei mai pensato che al mondo potesse esistere un altro uomo oltre a mio padre”: afferma Baby, la classica cocca di papà borghese, emblema della brava ragazza. Sogna di diventare un medico come il padre e ha accanto una sorella maggiore frivola e superficiale, come la madre. Con quell’aria annoiata che solitamente hanno le secchione prime della classe, si reca con la famiglia in un villaggio vacanze in cui l’età media degli ospiti è più da ospizio che da resort.
Generazioni e classi sociali a confronto
Per fortuna, ad intrattenere quella moltitudine di ricchi vacanzieri c’è un variegato team di giovani, aitanti e spregiudicati animatori. Tra loro spicca il maestro di ballo Johnny: bello – dannatamente bello – che mostra quella distaccata superiorità da ragazzo di strada, capace di mandare in visibilio l’idealista Baby e tutti gli spettatori.
Si scopre che la partner di ballo del maestro ha tentato un aborto clandestino: a rimediare interviene proprio il padre medico di Baby che, contraddicendo i suoi valori di uguaglianza e apertura, subito accusa pregiudizialmente Johnny. La figlia, invece di restare alla larga da lui come stabilito dal genitore, comincia a prendere lezioni di danza per sostituirsi alla compagna infortunata, felice di mettere in pratica i suoi principi di altruismo verso il prossimo.
Tra una prova e l’altra, tra i due scatta la passione. Nel mitico ballo finale, sulle note del brano (I’ve Had) The Time of My Life, tutte le incomprensioni si dissipano, come il caldo di fine estate.
Il Dirty Dancing Festival
A far da sfondo a queste vicende ci sono gli splendidi luoghi del Mountain Lake Lodge, in Virginia – come non citare la scena dei protagonisti nel lago – che ancora oggi ricordano la pellicola, con un evento speciale.
Il Dirty Dancing Days Summer Festival, che quest’anno giunge alla sua seconda edizione. “Organizzato presso la location originale delle riprese, il Kellerman’s Resort, questo entusiasmante festival celebra la magia di Dirty Dancing con musica dal vivo, lezioni di ballo, drink a tema e una varietà di attività ispirate all’amato film” si legge sul sito del resort.
L’evento si terrà il 16 agosto 2025, ma durante l’anno sono previsti anche speciali fine settimana tematici dedicati alla pellicola che, con realizzata con un budget irrisorio di 6 milioni di dollari, ha poi incassato 213 milioni in tutto il mondo, vincendo un Oscar e un Golden Globe per la migliore canzone. Non male per un film che la produzione immaginava fosse leggero come un amore estivo.
Roberta Pisa
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