Il colore viola. Un nuovo film ne celebra il mito

Nelle sale cinematografiche arriva il remake de "Il colore viola", film di culto degli anni '80 che ha portato sul grande schermo l'omonimo romanzo Premio Pulitzer. Il trailer

Blitz Bazawule, artista poliedrico si è lanciato in un’impresa non da poco. È lui a firmare come regista l’audace rivisitazione dell’amato classico Il colore viola, nelle sale italiane dall’8 febbraio 2024 con Warner Bros. Entertainment.

Tra i produttori della straordinaria storia di amicizia e fratellanza che lega tre donne di colore ci sono le star Oprah Winfrey, Steven Spielberg, Scott Sanders e Quincy Jones. Il film, attraverso performance emozionanti, accompagna lo spettatore in un viaggio alla scoperta della gioia, un percorso che riguarda il cuore e la mente e la necessità di essere sempre fedeli a se stessi.

Il colore viola secondo il regista del remake

“Il colore viola di Steven Spielberg, è uno dei capisaldi della cultura, certamente della cultura nera, e l’abilità di Steven di prendere ciò che c’era nel testo e trasformarlo in un film importante che è stato celebrato?”, afferma Bazawule.

“Voglio dire, il libro era già vincitore del Premio Pulitzer, quindi sembrava già fatto apposta per lui, e penso che il fatto che quelle righe siano ancora citate e facciano ancora parte del canone culturale, ti dice quanto sia importante. Quindi ora, per questo film, tra me, il nostro sceneggiatore Marcus Gardley e molti altri sullo schermo e dietro le quinte c’è un ampio spettro di cultura nera, cultura popolare e musica nera, un senso di spiritualità e fede: tutti elementi importanti con cui abbiamo infuso questo film e che celebriamo in questo film.

E, grazie al musical teatrale, abbiamo anche trovato un modo per dare al mondo interiore di Celie una propria voce visiva, quindi c’è anche un senso di realismo magico, che ci porta tutti un po’ più a fondo nell’evoluzione di Celie”.

La storia de Il colore viola

Facciamo un passo indietro. Il colore viola è un vero fenomeno globale. Il libro ha venduto milioni di copie e ispirato molteplici generazioni di lettori. Da sempre la sua più grande sostenitrice è Oprah Winfrey. Pubblicato nel 1982, il libro di Alice Walker, tratto dalla sua vita, ha ricevuto il Premio Pulitzer e il National Book Award for Fiction.

“Non riesco nemmeno a descrivere il ruolo che Il Colore Viola ha avuto nella mia vita, da quando ho letto il libro per la prima volta nel 1983, seduta a letto, leggendolo tutto il giorno e poi donandolo a ogni essere umano che conoscevo”, ricorda la Winfrey. “Per me rappresenta una solida base di potere spirituale ed emotivo in tutti i sensi”.

Nel 1985, Steven Spielberg lo ha portato questo libro sul grande schermo. Un potente adattamento nominato a ben 11 Oscar e che ha fatto conoscere al pubblico cinematografico la stessa Oprah Winfrey come attrice, per la prima volta al cinema e accanto ad una magnifica Whoopi Goldberg. Nel 2005 Il colore viola ha debuttato come musical a Broadway vincendo Tony e Grammy Awards e dando vita a numerosi tour nazionali, produzioni in tutto il mondo e un revival nel 2015.

Margherita Bordino

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

Scopri di più