A New York un museo celebra la gloriosa storia di Broadway
Apre il 15 novembre il Museum of Broadway, il primo in città dedicato alla celebrazione degli spettacoli, degli artisti e dei creatori che hanno reso il Theatre District quello che è oggi. Un'esperienza coinvolgente e interattiva che metterà in risalto l’emozionante storia del teatro newyorkese
Broadway – ovviamente insieme al West End di Londra – è probabilmente il quartiere più famoso e apprezzato per spettacoli teatrali e musical. La storia del teatro in questa zona di New York può essere fatta risalire al 1850. Ma ancora prima di Broadway, l’avventura del teatro newyorkese è cominciata negli anni Trenta del Settecento. Un’avventura che un nuovo museo ripercorre sin dalle origini.
Un rendering della sala dedicata al musical Ain’t Misbehavin’. Designed by Derek McLane. Courtesy Museum of Broadway
MUSEUM OF BROADWAY: I PROMOTORI
Situato in Times Square, al 145 di West 45th Street, nel cuore del Theatre District, il Museum of Broadway nasce da un’idea della produttrice di Broadway e vincitrice del Tony Award Julie Boardman, e può essere definito come un’esperienza teatrale coinvolgente e interattiva dedicata al musical, alla commedia e alle loro maestranze. Come ha affermato Boardman, “siamo entusiasti di creare un museo in onore della straordinaria storia di Broadway, dei pionieri che hanno portato avanti questa forma d’arte e di chi celebra il brillante futuro”. Il museo avrebbe dovuto aprire alla fine del 2020, ma la pandemia ha purtroppo ritardato la fine dei lavori e dell’allestimento. Ma adesso, tutto è quasi pronto per l’apertura di novembre. Il Museo è stato realizzato da un pool di soggetti privati fra cui Playbill, The Billy Rose Theatre Division, The Al Hirschfeld Foundation e Concord Theatrics.
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Un rendering della sala dedicata al musical Ziegfeld Follies Designed by Sam and Ryan Ratelle. Courtesy Museum of Broadway
MUSEUM OF BROADWAY: UN VIAGGIO NEL TEATRO AMERICANO
Il team curatoriale è guidato da Ben West e comprende, fra gli altri membri, anche Jennifer Ashley Tepper, Faye Armon-Troncoso e Michael McDonald. Il Museum of Broadway è concepito su tre macro-sezioni: una “geografica”, una storica e una dedicata al dietro le quinte. La prima, documenta come il quartiere dei teatri di New York si sia sviluppato nel tempo, prima nella zona del Financial District e spostandosi successivamente sulla Union Square e Herald Square, prima di trovare definitiva collocazione nell’area di Times Square alla metà dell’Ottocento. La sezione storica, che occupa la maggior parte degli spazi espositivi, racconta l’evoluzione degli spettacoli di Broadway, da The Ziegfeld Follies a The Wiz and Rent , attraverso oggetti di scena, costumi, foto e altri oggetti. La collezione del Museo metterà in evidenza quelle produzioni particolarmente importanti che sono andate oltre i limiti creativi del loro tempo, o hanno sfidato le regole sociali aprendo la strada a chi sarebbe venuto dopo. Infine, l’ultima sezione interattiva racconta svela nel dettaglio come vengono realizzati gli spettacoli di Broadway, dal palcoscenico al backstage.
– Niccolò Lucarelli
https://www.themuseumofbroadway.com/
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