Muore a 93 anni Piero Angela, giornalista e divulgatore scientifico conduttore di Quark

Tra i volti più noti e amati della televisione, Piero Angela ha iniziato la sua carriera in Rai come giornalista e poi come divulgatore scientifico con la celeberrima trasmissione Quark

“Buon viaggio papà”. Con queste semplici parole pubblicate su Facebook Alberto Angela annuncia la scomparsa a 93 anni di suo padre Piero Angela, divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo della celeberrima trasmissione trasmessa su RaiUno Super Quark. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

PIERO ANGELA. UNA VITA PER LA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA

Nato a Torino nel 1928, Piero Angela era figlio dello psichiatra antifascista Carlo Angela, insignito della medaglia dei Giusti tra le nazioni. Inizia la sua carriera giornalistica negli anni Cinquanta, in Rai, prima come cronista radiofonico poi al telegiornale: dal 1955 al 1968 è corrispondente da Parigi e Bruxelles, nel 1976 è il primo conduttore del TG2. Dal 1968, inizia a girare una serie di documentari scientifici, nel periodo storico si assisteva al primo sbarco degli umani sulla Luna.

PIERO ANGELA E QUARK

Risale al 1981 l’inizio della serie Quark, il programma di divulgazione scientifica più noto, seguito e amato dagli italiani: un’esperienza che ha catalizzato l’intera vita di Angela, tra servizi e documentari di astronomia, tecnologia, medicina, scienze naturali, arte, cultura, per un format che si è sempre contraddistinto per l’autorevolezza e l’accessibilità dei contenuti ai più svariati target di pubblico. “Il titolo Quark è un po’ curioso e lo abbiamo preso a prestito dalla fisica, dove molti studi sono in corso su certe ipotetiche particelle subnucleari chiamate appunto quark, che sarebbero i più piccoli mattoni della materia finora conosciuti. È quindi un po’ un andare dentro le cose”, spiegava Angela durante la prima puntata del programma, in onda ancora oggi con il titolo Super Quark.

PIERO ANGELA. NON SOLO QUARK

Angela fu anche musicista: da bambino aveva iniziato a suonare il pianoforte, sviluppando una forte passione per il jazz. Spesso, durante le puntate di Quark, soleva suonare al pianoforte nei momenti di approfondimento dedicati alla musica. È stat inoltre autore di numerose pubblicazioni, tra cui Nel cosmo alla ricerca della vita (1980), La macchina per pensare (1983), Oceani (1991), La sfida del secolo (2006), Perché dobbiamo fare più figli (con L. Pinna, 2008), A cosa serve la politica? (2011), Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo (con A. Barbero, 2012), Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma (2014), Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell’universo (2015), Gli occhi della Gioconda (2016), e poi nel 2017 il libro autobiografico Il mio lungo viaggio.

IL RICORDO DI DARIO FRANCESCHINI

“Un grande divulgatore, un uomo di scienza e di cultura che, sfruttando le possibilità del servizio pubblico televisivo, ha permesso a intere generazioni di italiani di avvicinarsi alla scienza e comprenderne i segreti”, ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini. “Un grande italiano, un uomo elegante e rigoroso capace di trasmettere il piacere della scoperta e della conoscenza. Mi stringo al dolore del figlio Alberto e di tutta la famiglia in questa triste giornata”.

– Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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