Torna la rassegna che porta gli illustratori sulle montagne dell’Alto Adige
170 illustratori e illustratrici, 400 opere in mostra, otto esposizioni personali e due collettive. Sono i numeri di “Ripido”, il festival che porta il disegno nel cuore delle Dolomiti

Respirare aria buona ‘assaporando’, al contempo, le produzioni visive di alcuni degli illustratori più influenti del panorama nazionale. Si sintetizza così la nuova edizione di Ripido, la manifestazione che – per il quarto anno consecutivo – raduna nelle Dolomiti autrici e autori di assoluto prestigio, mettendo in scena un inedito dialogo tra la montagna e il disegno. Ad accogliere l’evento – nato da un’idea dell’illustratrice Giulia Neri, che cura anche la direzione artistica insieme a Camilla Mineo – è la città di Brunico, nel cuore della Val Pusteria: un’incantevole meta di villeggiatura estiva e punto di partenza ideale per emozionanti escursioni ad alta quota. È qui che, a partire dal prossimo 5 luglio 2025, saranno radunate le opere di 170 artisti, ospitate in luoghi diversi della cittadina con l’ambizione di dare vita a una grande galleria diffusa a più di ottocento metri di altitudine.
Le quattro personali del festival “Ripido”
Sono in totale otto le mostre che coinvolgeranno luoghi iconici della vita culturale locale, tutte visitabili gratuitamente fino al prossimo 16 agosto 2025. Tra queste le quattro personali accolte tra le sale dell’Eck Museum of Art–Kunstgarage, sede delle monografiche del britannico Paul Blow, di Virginia Mori (che presenterà una selezione di disegni tra surrealismo e inquietudine), della spagnola Laura Pérez, e del duo torinese Van Orton (noto per il suo stile colorato e simmetrico ispirato alle vetrate gotiche).

La mostra dell’illustratore Carlo Stanga
A Casa Ragen saranno presenti invece due mostre: una raccolta dei vincitori di Annual dell’associazione Autori di immagini 2025, e la personale di Carlo Stanga. La mostra del maestro lombardo, dal titolo Le città immaginate (a cura di Bonvini 1909), è un viaggio attraverso le città del mondo viste con gli occhi di un illustratore che è anche architetto, viaggiatore e narratore visivo. A popolare l’esposizione saranno le tavole di Milano, Londra, Parigi, Marsiglia e Porto, città che nelle tavole dell’artista vengono raccontate non solo come spazi fisici, ma come organismi vivi, luoghi di memoria e immaginazione.

La rassegna “The Milaneser”
Organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Il Telaio, l’edizione 2025 di Ripido presenterà inoltre la doppia personale di Giulia Neri e Andrea Ucini (entrambi ospiti negli ambienti della Ripido Gallery), la monografica della giovane illustratrice e pittrice Giulia Dall’Ara (attesa presso il Café Atelier Pinta Pichl), e la collettiva The Milaneser, con cento opere tratte dal visionario progetto dedicato al capoluogo meneghino.
Alex Urso
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