In un museo olandese c’è una casa tutta fatta di dolciumi e caramelle. Il video

“Sweet Memories” è la spettacolare e letteralmente “dolcissima” installazione realizzata da Simone Post al Voorlinden Musuem. Un video mostra come è stata realizzata

Dal 5 aprile scorso il pubblico olandese è impazzito per questa originale mostra ospitata al Voorlinden Musuem: si tratta di Sweet Memories dell’artista Simone Post (Utrecht 1990) che ha ricreato nel museo la sua casa d’infanzia utilizzando caramelle e dolciumi di vario genere.

Sweet Memories: l’installazione di Simone Post dedicata all’infanzia

“Ho usato le caramelle per ricreare la casa in cui vivevo quando avevo tre anni. Per me è l’età perfetta. Da bambino ti senti libero e sicuro, non hai vergogna e il mondo è ancora un grande mistero da scoprire”: ha spiegato Post illustrando la sua opera.

I ricordi dell’artista diventano così tangibili e insieme irreali: ricorrendo a dolciumi di vario genere ricrea fedelmente il suo letto a castello, i suoi peluche, il lampadario del soggiorno, la vasca da bagno, la lavanderia con la lavatrice. Ogni dettaglio è curato con attenzione maniacale, tanto che quei colori pastello e l’odore inconfondibile di vaniglia, se in un primo momento appaiono rassicuranti e teneri, infondono poi un senso di soffocamento. 

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Sweet Memories – Simone Post al Voorlinde Museum. Ph. Titia Hanhe

L’opera che critica gli eccessi e la sovrabbondanza dei nostri tempi

Il messaggio che sottende Sweet Memories è proprio una critica alla tendenza all’iperprotezione nelle società di oggi, a quell’esigenza di soddisfare ogni desiderio per compiacere bambini e non solo, al fine spesso di alleviare i propri sensi di colpa.

L’effetto è anestetizzante rispetto a stimoli, desideri, obiettivi e progressi. La mostra, come afferma la curatrice Barbara Bos “è una riflessione giocosa e critica sul desiderio di avere sempre di più in un mondo pieno di eccessi”.

Una mostra immersiva e multisensoriale

Realizzata con materiali deperibili come caramelle, marshmallow, lecca lecca e altre tipologie di dolciumi, Sweet Memories accoglie il pubblico in un ambiente che ricorda molto la casa descritta nella favola di Hansel e Gretel.

I visitatori si trovano così immersi in un ambiente soffice, profumato, stucchevole che molto si presta a foto e selfie di rito: non a caso il museo ha dovuto prevedere un limite nel numero di persone che accedono contemporaneamente a Sweet Memories, stabilendo un tempo circoscritto di permanenza al suo interno, per preservarla fino al termine dell’esposizione, prevista il 31 agosto 2025.

Roberta Pisa

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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