Kaleidoscope, vintage couture e proiezioni multimediali. Un evento a Firenze, per Van Gogh Alive. Le foto dello show

Gli spazi della ex Chiesa di Santo Stefano al Ponte, sede della mostra multimediale Van Gogh Alive, hanno ospitato lo scorso 27 marzo Kaleidoscope, sfilata-evento che ha unito il fascino indiscusso degli abiti vintage, alla suggestiva performance della danzatrice Ambra Ullrich. Concepita come un’installazione su grandi schermi, con proiezioni in altissima definizione, Van Gogh Alive […]

Gli spazi della ex Chiesa di Santo Stefano al Ponte, sede della mostra multimediale Van Gogh Alive, hanno ospitato lo scorso 27 marzo Kaleidoscope, sfilata-evento che ha unito il fascino indiscusso degli abiti vintage, alla suggestiva performance della danzatrice Ambra Ullrich. Concepita come un’installazione su grandi schermi, con proiezioni in altissima definizione, Van Gogh Alive ripercorre, in una carrellata di opere, la vita, l’arte e il dramma esistenziale dell’artista olandese: protagonista è soprattutto il colore, denso e squillante, restiuito eccezionalmente dalla grande qualità delle riprese. Per una sera l’installazione si è trasformata nel palcoscenico per un defilé speciale, concepito come un viaggio emozionale tra arte e haute couture, organizzato in occasione del ventennale di Street Doing – storica boutique del vintage a Firenze.
Hanno sfilato capi e accessori di Emilio Pucci, Ken Scott, Trifari, Miriam Askell, Christian Dior, Borsalino, Jaques Fath, Bruno Magli, Yves Saint Laurent, Gianni Versace Rodo, Roberta  di Camerino e Valentino. Un incontro caleidoscopico tra la tavolozza in alta definizione della pittura di Van Gogh e i colori delle creazioni di alcuni maestri della moda internazionale.

– Maria Cristina Bastante

www.vangoghalive.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati