Pittura e materia. Jason Martin a Milano

Galleria Mimmo Scognamiglio, Milano – fino al 30 luglio 2017. In mostra una serie di inedite opere a olio, ulteriore ricerca dell’artista inglese sulle molteplici possibilità della materia pittorica.

Molti sono gli artisti che hanno dedicato la loro ricerca al potenziale scultoreo della pittura: questo è il caso di Jason Martin (Jersey, Channel Islands, 1970; vive a Londra e il Portogallo), in mostra alla Galleria Mimmo Scognamiglio di Milano.
Dall’inizio degli Anni Novanta, Jason Martin esplora la manipolazione della materia e le proprietà della pittura a olio, dalla capacità di modellarsi e di tendersi alle trasformazioni conferite dall’asciugatura e dall’intervento della forza di gravità sul pigmento.
Non fanno eccezione le opere della mostra meneghina New Oils, in cui agglomerati di colore interrompono la superficie piana, creando protuberanze determinate sia dalla volontà dell’artista sia dalla casualità della caduta del colore. Ne risulta un’opera densa, dai colori saturi e dall’impasto viscoso, che pur nella monumentalità scultorea sottende una rapidità del gesto pittorico, espresso con pigmento violentemente graffiato sul supporto di alluminio o con forme dall’eco barocca.

Alessandra Ghinato

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati