Apre a Barcellona un nuovo museo dedicato ad Antoni Gaudì. Sarà a Casa Vicens, suo primo edificio

Quasi ultimati i lavori di ristrutturazione di Casa Vicens, primo edificio privato costruito da Gaudì, che diventa un Museo dedicato all’architetto spagnolo.

L’offerta culturale di Barcellona, una delle mete turistiche più frequentate d’Europa, si arricchisce di un nuovo museo dedicato ad Antoni Gaudì, figura chiave della storia dell’architettura spagnola del XIX e del XX secolo e padre del modernismo catalano. Lo spazio, la cui apertura è prevista per la fine del 2017, sorgerà all’interno di Casa Vincens, primo edificio privato progettato da Gaudì a soli 31 anni come casa-vacanza per l’uomo d’affari Manuel Vicens i Montaner nel quartiere Gracia ai tempi area di campagna situata alla periferia della città. Un’operazione culturale, certo, ma anche economica se si considera che la rete di edifici ed opere di Gaudì disseminate per la città (la Sagrada Familia, Parco Güell, Casa Batlló, la Pedrera, Casa Calvet, ecc.) generano un indotto economico notevole per l’intera regione. Lo sa bene la società di investimenti Armura Capital che nel 2014 ha rilevato Casa Vincens, dichiarata nel 2005 patrimonio mondiale dell’Unesco, per trasformarla da residenza privata a museo che celebra gli esordi della carriera di Gaudì e che prevede di rientrare in breve tempo dei capitali investiti grazie ai 150.000 visitatori stimati all’anno.

L’ARCHITETTURA DI CASA VICENS

La Casa, al momento guidata da Mercedes Mora, come rappresentante dei proprietari e Joan Abellà, manager con un pedigree in campo museale avendo lavorato per molti anni al MACBA di Barcellona,  è unica al mondo ed è considerata tra i primi esempi di Liberty, cedendo al gusto orientaleggiante tanto in voga alla fine dell’Ottocento che ha molto influenzato anche la prima parte della carriera di Gaudì. Realizzata tra il 1883 e il 1888, Casa Vicens presenta notevoli influssi sia orientali che arabi, ma anche una serie di elementi – l’uso dei mattoni colorati, delle piastrelle, del ferro, la sapiente combinazione di scultura e pittura e i colori vivaci– che diventeranno la cifra stilistica dell’architetto catalano. La casa è disposta su quattro livelli ed è circondata da un giardino di piante e sculture in perfetto stile Gaudì. La società di investimenti proprietaria di Casa Vicens ha fatto in modo di rendere gli interventi di ristrutturazione meno invasivi possibile così da preservare il più possibile l’originalità della costruzione con il preciso intento di trasformare il nuovo museo in una macchina attira-turisti.

– Mariacristina Ferraioli

Casa Vicens
Carrer de les Carolines, 18-24, 08012 Barcelona

https://casavicens.org

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Mariacristina Ferraioli

Mariacristina Ferraioli

Mariacristina Ferraioli è giornalista, curatrice e critico d’arte. Dopo la laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia dell’Arte, si è trasferita a Parigi per seguire corsi di letteratura, filosofia e storia dell’arte presso la Sorbonne (Paris I e Paris 3).…

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