Il Comune di Milano ha appena pubblicato un bando per selezionare un dirigente dell’area polo arte moderna e contemporanea nell’ambito della direzione cultura. In altre parole: è partita la caccia a un Direttore dei tre musei civici cittadini afferenti al Polo: Museo del Novecento, Galleria d’Arte Moderna e Museo delle Culture, con un contratto a tempo determinato che avrà durata da 2 a 5 anni. Nel caso specifico del MUDEC, nell’area dell’Ex Ansaldo, si tratta della gestione della convenzione di concessione con soggetto terzo. Abbiamo raggiunto Filippo del Corno, Assessore alla Cultura, che ha dichiarato: “ci eravamo presi l’impegno di cercare un direttore del polo ‘Arte moderna e contemporanea’, che guidasse con una programmazione coordinata e coerente il Museo del Novecento, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo delle Culture, e lo abbiamo mantenuto. Il bando uscito oggi, e resterà aperto fino al 12 dicembre, è aperto a tutte quelle professionalità che intendono raccogliere la responsabilità e la sfida della gestione e della progettazione scientifica, artistica ed espositiva di questi tre importanti istituzioni culturali cittadine, rispettando quella identità che abbiamo consolidato in questi ultimi anni e che ne ha accresciuto esponenzialmente l’attrattività”. Un impegno e una sfida piuttosto importanti, considerata la diversità delle tre istituzioni.
Chi può partecipare?
Il bando è aperto sia a soggetti esterni all’Amministrazione Comunale — che abbiano maturato una particolare e comprovata qualificazione professionale, non rinvenibile nell’Amministrazione — sia a dipendenti a tempo indeterminato di una Pubblica Amministrazione, con almeno 5 anni di servizio in categoria giuridica D del CCNL Regioni Enti Locali (o equivalente), in possesso di una specifica esperienza professionale.
Quali sono i requisiti per l’ammissibilità delle candidature e la scadenza per presentare la domanda?
Oltre a quelli richiesti abitualmente da un bando pubblico per la ricerca di una carica dirigenziale: cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici, assenze di condanne penali, Diploma di Laurea (DL), conseguito con il vecchio ordinamento universitario, ovvero Laurea Specialistica/Magistrale (LS/LM) conseguita con il nuovo ordinamento universitario e così via, il profilo presuppone una laurea in lettere, filosofia, scienze dei beni culturali e architettura. Il candidato ideale dovrà avere: un’esperienza di almeno un quinquennio in esperienza acquisita per almeno un quinquennio in organismi ed enti pubblici o privati o aziende pubbliche o private, in funzioni manageriali attinenti all’ambito della gestione di musei o istituti culturali di medie e grandi dimensioni — e qui si stringe il campo —, una comprovata esperienza professionale e adeguate competenze tecnico specialistiche nell’ambito dell’arte moderna e contemporanea — e la forbice si fa ancora più stretta — e tutta una serie di competenze amministrative, di bilancio, controllo gestione e così via. La domanda dovrà essere presentata dal 21 novembre e non oltre le ore 12 del 12 dicembre 2016.
– Daniele Perra