Era solo questione di tempo, ma tutti sapevano che prima o poi un cavallo da corsa cinese sarebbe stato posizionato ai nastri di partenza. E allora ecco il direttore del “Festival Internazionale del Film di Roma”, Marco Muller, esperto sinologo, annunciare l’epico kolossal 1942 di Feng Xiaogang, film sulla più grande carestia della storia moderna della Cina. Nel cast, oltre a Zhang Guoli e Fiona Wang, nelle vesti di un proprietario terriero e della sua giovane figlia, anche gli americani Adrian Brody, che interpreta la parte di un giornalista, e Tim Robbins in tonaca e francescani.
Feng è uno dei registi più popolari e amati in patria, il primo cinese col box office più alto di un miliardo di yuan (146 milioni di dollari), ma è anche un talento di estrema versatilità, capace di unire abilità tecniche a contenuti profondi.
– Federica Polidoro