Sempre più Design, anche su Artnet. Nasce DesignTV, e il primo ospite è l’Italiano Gaetano Pesce

Dopo l’inaugurazione lo scorso maggio del nuovo Dipartimento di Design, ora arriva – lanciata proprio questa settimana – anche DesignTV, una serie di video-interviste ad alcune fra le personalità più in vista del mondo del Design e dell’Architettura. Presso gli studi newyorkesi della sezione aste online dell’attivissimo portale Artnet – di questo si parla – […]

Gaetano Pesce ospite di DesignTV

Dopo l’inaugurazione lo scorso maggio del nuovo Dipartimento di Design, ora arriva – lanciata proprio questa settimana – anche DesignTV, una serie di video-interviste ad alcune fra le personalità più in vista del mondo del Design e dell’Architettura. Presso gli studi newyorkesi della sezione aste online dell’attivissimo portale Artnet – di questo si parla – verranno invitati industrial designers, interior designers, architetti, curatori, critici, galleristi, collezionisti, che racconteranno dei loro progetti futuri, i retroscena, il loro approccio al lavoro.
E nella prima intervista troviamo proprio un italiano, Gaetano Pesce, a parlare dei suoi metodi di produzione, della formula per la vera innovazione, della nascita delle nuove scarpe da lui ideate e prodotte da Melissa, e in generale del ruolo del designer a New York. Seguiranno conversazioni con l’artista americano Wendell Castle, il designer cileno Sebastian Errazuriz, e altri grandi interior designers come Robert Couturier, Amy Lau, Jeffrey Bilhuber e Muriel Brandolini, l’architetto Francois De Menil e il vincitore del Premio Pulitzer Paul Goldberger.

– Martina Gambillara

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La video-intervista a Gaetano Pesce

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Martina Gambillara
Martina Gambillara (Padova, 1984), laureata in Economia e Gestione dell'Arte, si è interessata fin dai primi anni dell'università al rapporto tra arte e mercato, culminato nella tesi Specialistica in cui ha indagato il fenomeno della speculazione nel mercato dell'arte cinese dell'ultimo decennio. Per passione personale si è costantemente dedicata all'osservazione dei risultati d'asta soprattutto del segmento di Arte Contemporanea, estrapolandone i trend e la correlazione con i mercati finanziari. In seguito il suo interesse si è spostato verso i mercati emergenti, da quello cinese scelto per la sua tesi, a quello sud-asiatico e mediorientale. Ha lavorato per gallerie, case d'asta e dal 2011 fa parte dello staff editoriale di Artribune.