Il linguaggio, lo stile, la sonorizzazione sono quelli degli spot del Madre, qualche anno fa, pochi mesi dopo l’apertura del museo napoletano. Oggi quel plot viene riutilizzato dal fotografo Augusto de Luca e dallo street artista Iabo per protestare in maniera rapida ed efficace contro la china che ha preso il Padiglione Italia della prossima Biennale.
Ora visto che lo spot non è male e che gli autori – o chi per loro – lo stanno insistentemente pubblicizzando (sui commenti di Artribune, dove sennò?), facciamo prima a pubblicarlo “ufficialmente” in una news come questa. A disposizione di tutti affinché nessuno possa dire “addo’ sta o piezz’?“.