Abitare in micro appartamento della Nakagin Capsule Tower: la simulazione in un video a 360 gradi
Demolita nel 2022 a Tokyo, la Nakagin Capsule Tower era un progetto dell’architetto giapponese Kisho Kurokawa. Un video del MoMA simula la vita in una delle sue capsule
Claustrofobici astenetevi dal guardare questo video, che mostra l’interno della capsula A1305, uno dei moduli abitativi della Nakagin Capsule Tower di Tokyo.
Il progetto della Nakagin Capsule Tower
Progettata dall’architetto giapponese Kisho Kurokawa, il grattacielo edificato nel 1972 si compone di 140 unità abitative, che si presentano come delle vere e proprie capsule per una o due persone. L’idea era quella di destinarle ai lavoratori pendolari che necessitavano di uno spazio in cui riposare.
A caratterizzare ciascuna di esse è la presenza di un’unica grande finestra tonda, che ricorda gli oblò delle navi, dai cui interni Kurokawa si è lasciato ispirare, grazie all’idea del suo collaboratore Nobuo Abe.
L’interno della capsula
“La capsula è un’architettura cyborg. L’uomo, la macchina e lo spazio costruiscono un nuovo corpo organico, l’architettura d’ora in avanti assumerà il carattere di apparecchiatura” affermò Kurokawa parlando del progetto.
Come mostra il video, l’abitazione è infatti priva di mobili – considerato anche lo spazio esiguo di 2,5 metri di larghezza per 3,8 di lunghezza – ma caratterizzata da suppellettili estraibili. Anche i servizi igienici integrano water, lavabo e vasca da bagno.
La demolizione dell’edificio
Simbolo del tecno-futurismo giapponese del dopoguerra, la Nakagin Capsule Tower è stata demolita nel 2022, dopo anni di mancata manutenzione. La struttura portante e le aree comuni erano state infatti progettate per durare fino a sessant’anni, mentre le capsule abitative – singolarmente amovibili – avrebbero richiesto la sostituzione ogni venticinque anni.
A nulla è valso l’impegno del comitato Save Nakagin Tower per preservare l’edificio, ma alcune delle capsule sono state acquistate da collezionisti e musei, sopravvivendo come testimonianza di uno stile architettonico del tutto originale.
Roberta Pisa
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