La rivoluzione del porno. Il documentario di Carmine Amoroso

Un lungometraggio che racconta la storia di una generazione. La storia di chi ha creduto che la liberazione sessuale fosse la chiave per costruire una società migliore. Ecco il trailer di “Porn to be Free”, documentario diretto da Carmine Amoruso

La pornografia è una componente essenziale della libertà e ogni società civile dovrebbe essere giudicata in base alla sua capacità di accettarla”. Queste parole, pronunciate dallo scrittore indiano Salman Rushdie, ben rappresentano lo spirito del documentario Porn to Be Free, diretto da Carmine Amoruso. Il regista, che ha completato il film anche grazie a una campagna di crowdfunding, ha messo insieme una pellicola di grande interesse, che racconta una storia spesso trascurata o travisata: la “rivoluzione” del porno, un movimento che ha attraversato tutto il mondo tra gli Anni Sessanta e gli Anni Ottanta. Dall’Italia alla Danimarca, passando per la Francia e gli Stati Uniti, un’intera generazione scelse di utilizzare il sesso come linguaggio espressivo e come simbolo di libertà, contro la censura e il puritanesimo. Contro la chiesa, la politica e tutte le istituzioni. Moltissime le interviste, tra qui quelle ai registi Lasse Braun e Giuliana Gamba e al mitico Riccardo Schicchi, che portò la pornostar Cicciolina nientemeno che sui banchi del Parlamento italiano.
Il documentario verrà proiettato il prossimo 13 gennaio a Lubiana presso il Centro di Cultura Urbana Kino Šiška, nel contesto di un evento organizzato da Aksioma – Institute for Contemporary Art.

www.aksioma.org/uPORNiki

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Redazione

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