Lastre metalliche, buste di lettere ministeriali, tele: è con tre diverse serie di lavori che Veronica Botticelli (Roma, 1979) decide di dialogare con gli altrettanti volumi della galleria di Anna Marra. Filo conduttore di tutta la produzione sono gli oggetti raffigurati: biciclette, mobili e gasometri che, pur essendo rappresentati con estrema precisione, non hanno alcuna intenzione di realismo. Sono sospesi nello spazio della riflessione dell’artista, fatto di strati di vernice turchese. Atmosfera nella quale gli errori e i ripensamenti non vengono nascosti, ma accolti in quanto elementi costituivi del lavoro. Tappe di un processo di rielaborazione del vissuto e del quotidiano, che si nutre di molteplici punti di vista e che fa intravedere la stratificata dimensione temporale della creazione dell’opera.
Maria Marzia Minelli
Roma // fino al 23 maggio 2013
Veronica Botticelli – Sono tutto quello che vedo
a cura di Giorgia Calò
ANNAMARRA CONTEMPORANEA
Via Sant’Angelo in Pescheria 32
[email protected]
www.annamarracontemporanea.it
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