La bestialità umana nella pitture di Paola Angelini

Fino al 10 novembre, alla Artcore di Bari espone una giovane pittrice, Paola Angelini. A testimonianza della vitalità del medium e del valore che ancora riveste una buona guida.

A ennesima dimostrazione che la pittura gode di ottima salute arriva la ricerca della giovane Paola Angelini (San Benedetto del Tronto, 1983), i cui più recenti lavori riuniti nella mostra barese attestano un interessante cambiamento di rotta, seguito all’incontro con l’artista Bjarne Melgaard, che l’ha voluta con sé nel padiglione norvegese alla Biennale del 2011  e in una galleria di Oslo. Così, messa momentaneamente da parte l’attenzione per la figura umana, Angelini ha costruito una sorta di personale bestiario in bilico tra dato reale e apporto fantastico, avvalendosi di una pittura energica e veloce, condotta su grandi superfici e caratterizzata da scelte cromatiche audaci, da un disegno corsivo e al contempo ben strutturato. E per ambientare i suoi lavori ha voluto erigere alte pareti di cartone grezzo, quasi a voler proteggere i suoi animali… dalla bestialità degli umani.

Lia De Venere

Bari // fino al 10 novembre 2012
Paola Angelini – È stato catturato un grande animale!
ARTCORE
Via de Rossi 94
347 6574411
[email protected]
www.artcore.it

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Lia De Venere

Lia De Venere

Lia De Venere è critico d’arte, curatore e docente ordinaria di Storia dell’arte contemporanea presso l'Accademia di Belle Arti di Bari e a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bari. Ha lavorato e svolto attività di…

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