
Illuminato dal titolo, il percorso di Rapporto confidenziale si definisce come un autodafé; disegnandosi in maniera quasi rituale, per porre in dialogo due diversi livelli di visione. La distanza che lega il passaggio tra opera e opera, infatti, si inserisce parallelamente rispetto agli avvicendamenti formali che, emblematici, mettono in luce gli undici artisti selezionati (Vito Acconci, Richard Baquié, Pedro Cabrita Reis, Antoni Catelani, Chiara Dynys, Craigie Horsfield, Giovanni Ozzola, Daniel Spoerri, Marco Tirelli, David Tremlett, Jcj Vanderheyden).

Rapporto confidenziale - veduta della mostra presso il Museo Pecci, Milano 2012
La collettiva riunisce al centro di una gabbia, fatta di segni e rune: il letto crociato di Acconci, accanto agli arcaismi scanditi di Tremlett, di fronte agli interni verdi di Ozzola, vicino al paravento geometrico di Catelani, proprio di fronte al tavolo da lavoro di Spoerri, preceduto dal grande libro di scarti di Cabrita Reis, in un vortice di materiali e forme che, iniziando ogni volta su loro stesse, porta a termine la loro lettura con un senso diverso.
Ginevra Bria
Milano // fino al 16 giugno 2012
Rapporto confidenziale
Vito Acconci, Richard Baquiè, Pedro Cabrita Reis, Antoni Catelani, Chiara Dynys, Craigie Horsfield, Giovanni Ozzola, Daniel Spoerri, Marco Tirelli, David Tremlett, Jcj Vanderheyden
MUSEO PECCI MILANO
Ripa di Porta Ticinese 113
0574 5317
[email protected]
www.centropecci.it
















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