The Beginning: la sfilata di Valentino a Roma

Valentino a Trinità dei Monti per l’eterna infinita bellezza di Roma: The Beginning. La moda nella nuova visione politica capitolina. Le immagini

Alle otto di sera con una luce perfetta e un ponentino che accarezzava gli ospiti arrivati da tutto il mondo è andata in scena la sfilata intitolata The Beginning per la collezione autunno/inverno 2022/2023 di Valentino.

LA SFILATA VALENTINO A ROMA

Una sfilata eterna come il concetto che lo stilista Pierpaolo Piccioli ha voluto esprimere nel titolo: un inizio che rappresenta un ritorno in una città nella quale il tempo magicamente si annulla.
Tra Trinità dei Monti e piazza Mignanelli c’é un luogo unico al mondo nella storia della Moda delimitato dalla Maison Valentino e dalla scalinata: Piazza di Spagna. Qui tra il 1986 e il 2003 hanno sfilato le maison più importanti del mondo in un evento memorabile, “Donna sotto le stelle”, un fenomeno televisivo capace di unire Annie Lennox e Gabriella Carlucci, Giorgio Armani e Gianfranco Ferrè in uno spettacolo che ha funzionato perfettamente. Almeno fino a quando non è passato dalla RAI a Mediaset imponendo lungaggini a causa di passaggi pubblicitari che hanno allontanato i grandi nomi, poco disponibili a subire orari che inevitabilmente penalizzavano chi scendeva le scale per ultimo.

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VALENTINO: IL JET SET A ROMA

Il bel ricordo di quel mondo è tornato nella filata Valentino a ricordare che Roma é sempre una complice perfetta, magnifica come allora: basta accendere quei fari e compaiono di nuovo le stelle. Così il nuovo mix dell’8 luglio 2022 ha unito Mara Venier ad Anne Hathaway, Laura Pausini a Drusilla Foer, Naomi Campbell, che da Guest diventa dj nel party dell’evento, fino a Elodie. L’esperimento funziona ancora, la macchina scenica si é rimessa in moto, la scenografia di questo palco é ancora viva e insuperabile.
A riaccendere le luci su questa storia romana insieme a Valentino c’é stata la volontà politica della nuova giunta capitolina, in particolare l’entusiasmo dell’assessore a Turismo, Sport, Moda e Grandi eventi Alessandro Onorato. Insieme hanno costruito un progetto creativo ma concreto, di bellezza e di ricaduta emotiva sulla città. Un coinvolgimento che non si ferma solo alla sponsorizzazione da parte della Maison del restauro dei mosaici di Caracalla e della sostituzione delle palme di Piazza di Spagna, ma che realmente apre ad un pubblico significativamente più vasto di quello, di solito, coinvolto dai grandi brand.

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VALENTINO: LA CENA INCLUSIVA

Così nella cena e party che hanno seguito la sfilata, nello scenario ancora più straordinario delle Terme di Caracalla più di cinquecento persone hanno condiviso una situazione unica per la maggior parte di loro. Una cena che non divideva i tanti studenti delle scuole di moda invitati dai vip, o dai politici presenti. I ragazzi hanno vissuto un momento unico realmente straordinario per la loro formazione di studenti di Moda a Roma, non solo perché potevano farsi i selfie con “l’attore di Spider-Man”… Così la narrazione dell’eterno inizialmente manifestata dai modelli che scendono dalla scalinata con abiti di couture pieni di colore e di sapienti lavorazioni artigianali, si é completa nella Festa come voglia di ripartenza. Trovando forza tanto nella cultura artistica creativa quanto nella sapienza artigianale anche stavolta sottolineata dalla presenza di sarte, modelliste e tagliatori a fianco a Piccioli nel saluto finale della sfilata.

Quasi come la temporanea incarnazione di questa città rimane l’immagine di quella modella, senza età, che sfila con quel copricapo che, a prima vista, sembra un progetto digitale ma poi, l’immagine si mette a fuoco sul ricordo e magicamente evoca i costumi di Piero Gherardi, per 8 e 1/2 di Federico Fellini.

Clara Tosi Pamphili

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Clara Tosi Pamphili

Clara Tosi Pamphili

Clara Tosi Pamphili si laurea in Architettura a Roma nel 1987 con Giorgio Muratore con una tesi in Storia delle Arti Industriali. Storica della moda e del costume, ha curato mostre italiane e internazionali, cataloghi e pubblicazioni. Ideatrice e curatrice…

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