La curatrice italiana Beatrice Leanza lascia la direzione del Mudac di Losanna

“Differenze di natura strategica”. È questa la spiegazione fornita dal Cantonal Museum of Contemporary Design and Applied Arts di Losanna per giustificare l’interruzione della collaborazione con Beatrice Leanza

È durata sei mesi l’avventura della critica d’arte e curatrice italiana Beatrice Leanza al Mudac Cantonal Museum of Contemporary Design and Applied Arts di Losannadove lo scorso 1 gennaio era entrata in carica nel ruolo di direttrice. Ad annunciare la notizia è Plateforme 10 Foundation, che riunisce tre musei del cantone di Vaud all’interno del nuovo grande sito Plateforme 10, “contenitore museale” progettato dal portoghese Manuel Aires Mateus e dall’ingegnere Rui Furtado: in una nota stampa, la Fondazione ha sottolineato che si è scelto di interrompere la collaborazione a causa di “differenze di natura strategica”. Leanza è arrivata al Mudac dopo aver diretto, dal 2019 al 2021, il MAAT di Lisbona, succedendo così a Chantal Prod’Hom.

Beatrice Leanza lascia il Mudac di Losanna

Nata a Milano nel 1978, Beatrice Leanza è una curatrice, critica e direttrice museale di fama internazionale. Prima della direzione al MAAT, per 17 anni ha lavorato a Pechino, dove ha iniziato la sua carriera lavorando al CAAW (China Art Archives and Warehouse), storico spazio artistico alternativo creato dall’artista Ai Weiwei. Sempre in Cina, ha curato progetti d’arte contemporanea e design, ricoprendo il ruolo di direttrice creativa della Beijing Design Week (2013-2016). Il Mudac, quando ha annunciato l’arrivo di Leanza alla direzione del Museo, aveva così motivato la propria scelta: “il suo profilo professionale, che unisce un forte senso creativo con un know-how riconosciuto a livello internazionale, dall’Asia all’Europa, nello sviluppo di strategie innovative per le imprese culturali. La sua notevole esperienza nel management culturale, dalla gestione del team alle relazioni con partner, sponsor, artisti e media, le conferisce tutte le qualifiche per guidare il Mudac in stretta collaborazione con tutti i team di Plateforme 10”. Ma a quanto pare le aspettative non hanno poi trovato riscontro nella realtà, tanto da interrompere il rapporto di collaborazione. Ad assumere la direzione ad interim del Museo è Marco Costantini, vice di Leanza e già direttore del Mudac. “Assicurerà la realizzazione del resto della programmazione in serenità”, ha dichiarato Patrick Gyger, direttore di Platform 10.

Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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