Cambia governo ma l’Italian Council rimane. 2 milioni di euro per l’arte italiana all’estero

Dal supporto per Guest Curator italiani in mostre estere all’acquisizione di opere di artisti connazionali in musei stranieri: al via la 12esima edizione del bando promosso da Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC

Bando che vince non si cambia: il governo attuale non ha sconfessato lo strumento fortemente sostenuto dall’ex Ministro della Cultura Dario Franceschini per favorire l’azione di artisti, curatori e critici italiani all’estero. A partire dal 27 febbraio e fino al 31 marzo 2023 sarà, infatti, possibile candidarsi alla dodicesima edizione di Italian Council, il programma di supporto, promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, promosso dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

LA DODICESIMA EDIZIONE DELL’ITALIAN COUNCIL

Al nuovo bando, per il quale sono stati stanziati 2 milioni di euro, potranno fare domanda artisti, curatori, critici (anche stranieri ma che vivono o lavorano in Italia), purché supportati da istituzioni straniere; e musei, enti pubblici e privati, istituti universitari, fondazioni, associazioni culturali, comitati formalmente costituiti, italiani e stranieri, purché tutti senza scopo di lucro. “Italian Council si conferma lo strumento pubblico più importante di sostegno all’arte contemporanea italiana, fondamentale nella diffusione e conoscenza delle pratiche artistiche, critiche e curatoriali dei nostri talenti all’estero”, dichiara il Direttore Generale Creatività Contemporanea del MiC, Onofrio Cutaia. “Lo scopo principale che il nuovo bando si pone è quello di allargare il più possibile la platea dei progetti sostenuti ed esportabili in giro per il mondo. Grazie a questo piano di finanziamenti mirati, l’Italia sta guadagnando sempre più un ruolo di prestigio e credibilità nel contesto artistico internazionale, soprattutto per l’alta qualità dei progetti sinora sostenuti e per la grande capacità di artisti, curatori e critici italiani di saper costruire discorsi di assoluta attualità e urgenza rispetto al mondo in cui viviamo”.

COME FUNZIONA IL BANDO DELL’ITALIAN COUNCIL

Come sempre, il bando si prefigge l’obiettivo di promuovere a livello internazionale gli artisti italiani, sostenendoli nella realizzazione di mostre monografiche presso istituzioni internazionali e nella partecipazione di biennali, triennali, festival ed esposizioni di alto prestigio. Inoltre, potranno essere finanziati anche progetti editoriali internazionali per valorizzare a livello internazionale la cultura visiva, l’arte e la critica d’arte italiana degli ultimi 50 anni. Il sostegno coinvolgerà anche critici e curatori, invitati come guest curator di mostre o rassegne internazionali. Confermata l’erogazione di borse di studio annuali destinate al supporto della ricerca artistica, critica e curatoriale, oltre al sostegno dato ad artisti e curatori per residenze all’estero presso istituzioni accreditate. Altro scopo dell’Italian Council è promuovere l’incremento delle collezioni dei musei pubblici italiani, attraverso “il supporto ai progetti che prevedano la produzione di una o più opere di un artista italiano vivente o l’acquisizione di un’opera realizzata negli ultimi 50 anni nelle collezioni di musei statali, regionali, provinciali e civici italiani”. Ogni progetto – dalla seconda metà del 2023 ed entro il 2024 – dovrà prevedere una fase di presentazione del lavoro all’estero, attraverso esposizioni, presentazioni o talk in istituzioni pubbliche o private no profit attive nell’ambito dell’arte contemporanea.

Claudia Giraud

www.creativitacontemporanea.beniculturali.it/italiancouncil

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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