Il giornalista Alessandro Giuli sarà il nuovo presidente del MAXXI di Roma?

Il punto interrogativo, in assenza ancora di notizie ufficiali, è d’obbligo, ma la nomina di Giuli a presidente del museo romano è oramai data per certa. Anche lui, come il ministro Sangiuliano, è giornalista e tra i fedelissimi di Giorgia Meloni

Dopo la nomina di Gennaro Sangiuliano a ministro della Cultura, un altro giornalista sembrerebbe sul punto di ricoprire un ruolo di punta nell’ambito del Ministero. Stando a quanto pubblicato da TPI – che avrebbe appreso la notizia da “fonti autorevoli” – Alessandro Giuli (Roma, 1975) sarà il nuovo presidente della Fondazione MAXXI, istituzione nata per volontà del Ministero che gestisce il Museo MAXXI di Roma. Giuli – già condirettore del Foglio, attualmente giornalista di Libero e presenza costante in molti talk politici in tv – succederebbe così a Giovanna Melandri, da dieci anni alla guida della Fondazione, probabilmente vogliosa e motivata a restare ancora un po’ al suo posto ma il cui mandato è in scadenza il prossimo 31 gennaio.

CHI È ALESSANDRO GIULI

Nato a Roma nel 1975, Giuli dopo la maturità classica e la laurea in Filosofia si dedica al giornalismo, prima nelle testate locali e poi presso il Foglio diretto da Giuliano Ferrara. È qui che diventa giornalista professionista, per essere nominato poi vicedirettore nel 2008 e condirettore nel 2017. Ha scritto poi diversi libri, come Il passo delle oche. L’identità irrisolta dei postfascisti edito da Eiunaudi, Sovranismo per esordienti. Individui e potere tra identità e integrazione e E venne la Magna Madre: i riti, il culto e l’azione di Cibele Romana, che tratta delle tradizioni arcaiche dell’antica Roma. Ha inoltre condotto, seppur per poco, un programma su Raidue (la stessa emittente per la quale Sangiuliano dirigeva il telegiornale), Seconda Linea, chiuso dopo due puntate perché con ascolti sotto alla soglia del 2% di share.

MAXXI, Roma. Photo © Musacchio Ianniello

MAXXI, Roma. Photo © Musacchio Ianniello

ALESSANDRO GIULI AL MAXXI?

L’entrata in scena di Giuli nelle dinamiche dell’attuale governo non desta molto scalpore. Tra i fedelissimi di Giorgia Meloni – come del resto Gennaro Sangiuliano –, Giuli poco tempo fa è stato tra i papabili candidati a ricoprire il ruolo di portavoce della Premier a Palazzo Chigi (la sorella, Antonella, cura la comunicazione del ministro Lollobrigida, cognato di Meloni). Alla fine però, per Giuli, Meloni e Sangiuliano hanno avuto in serbo una carica ben più importante e cruciale, soprattutto adesso che il museo romano si appresta a realizzare il progetto del Grande MAXXI (se il nuovo esecutivo non deciderà di stopparne lo sviluppo…). Circa la sua nomina, però, Giuli al momento è molto vago: intervistato da Lilli Gruber alla trasmissione Otto e mezzo, il giornalista non ha risposto alla domanda. Ma non pochi rumors oramai danno per certo il suo arrivo alla presidenza del MAXXI. “La nuova presidenza” ha dichiarato il sottosegretario Vittorio Sgarbi durante il recentissimo Gala Dinner di fund raising del museo durante il quale ha mostrato apprezzamento per la gestione Melandri “dovrà lavorare in continuità con quanto fatto sino ad oggi”.

Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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