Rubens e il barocco italiano in asta da Sotheby’s a New York

Sotheby's si prepara a offrire in asta il prossimo gennaio una Salomé di Rubens del 1609 insieme ai maestri italiani del Barocco da una importante collezione privata. E già si sente profumo di record

Un’opera dipinta da Peter Paul Rubens nel 1609 si prepara a fare un sontuoso ingresso sul mercato da Sotheby’s a New York alla prossima asta di gennaio 2023. La sua Salomé con la testa di Giovanni Battista sfilerà infatti in catalogo insieme a diversi capolavori di età barocca di maestri italiani, da Cavallino a Orazio Gentileschi, da Guercino a Giulio Cesare Procaccini. La provenienza è la collezione Fisch Davidson, la più grande collezione privata di capolavori barocchi mai raccolti in epoca moderna.

UN RUBENS DELLA COLLEZIONE DI MARK FISCH DA SOTHEBY’S

L’opera di Rubens è in effetti la punta di diamante di una raccolta eccezionale e arriva in asta con una stima che appare tutto sommato prudente di $ 25-35 milioni, ma punta di certo a lievitare. Anche in virtù di un soggetto, quello della Salomé, che mantiene intatti fascino e potenza evocativa. Il dipinto ha la stessa datazione e qualità non inferiore di un precedente importante, Il Massacro degli Innocenti, che fu aggiudicato nel 2002 a $ 76.5 milioni, diventando la più costosa opera Old Master mai venduta in asta. La Salomé di Rubens, che si credeva perduta ed è invece stata ritrovata nel 1998, è solo una dei capolavori di epoca barocca che andranno a comporre il catalogo della Sotheby’s Master’s Week Auctions in agenda a New York per il prossimo gennaio 2023 e che punta i riflettori sulla collezione di Rachael Davidson e Mark Fisch. Dieci opere in tutto, che arrivano dritte dritte dai sentieri principali della storia dell’arte e testimoniano un’attitudine collezionistica energica e di peso. Collezionista e mecenate, Fisch è stato parte del board del Metropolitan Museum of Art, nel quale molto influì durante le campagne di acquisizioni. Fu però sempre anche vicino agli artisti. Della sua amicizia con Lucian Freud, ad esempio, è noto che in più occasioni prestò alcuni dei dipinti della collezione per dare al pittore la possibilità di studiarli e trarne ispirazione.

Orazio Gentileschi, Penitent Saint Mary Magdalene

Orazio Gentileschi, Penitent Saint Mary Magdalene

L’ASTA DEI MAESTRI BAROCCHI DA SOTHEBY’S NEW YORK

Arriva ora in asta una selezione di una collezione quindi più unica che rara, che comprende anche una Maddalena Penitente di Orazio Gentileschi (stima $ 4-6,000,000), dalla stessa serie della Danae che Sotheby’s ha venduto al Getty Museum nel 2016 alla cifra record di $ 30,5 milioni. Tra gli altri maestri spiccano poi i nomi di Cavallino (stima $ 2,5-3,500,000), Guercino (stima $ 1,5-2,000,000) e Giulio Cesare Procaccini (stima $ 1-1,500,000). Per una stima preasta globale che si aggira intorno ai 60 milioni di dollari e che sembra una previsione conservativa rispetto al valore che le opere incarnano e ai prezzi che potrebbero raggiungere. “Ognuno di questi artisti ha contribuito a plasmare l’arte del XVII secolo e ognuno di essi ha ancora oggi il potere di stupire”, dichiara George Wachter, Chairman di Sotheby’s e Co-Worldwide Head of Old Master Paintings, “dall’estrema emozione del Giuseppe di Guercino alla bellezza ammaliante della sorridente Giuditta di Procaccini. La straordinaria opera di Rubens è il gioiello inimitabile di questa collezione attentamente curata, che per molti versi incarna l’essenza stessa del Barocco”.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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