300 gallerie del mondo si mettono insieme. Nasce I.G.A. – International Gallery Alliance

International Galleries Alliance I.G.A. è la nuova rete degli operatori internazionali con l’obiettivo di cambiare il mondo delle gallerie. Ecco come funzionerà

È comparso negli scorsi giorni sui feed social di molte gallerie in tutto il mondo l’acronimo I.G.A. su sfondo colorato, e qualcuno avrà ricevuto anche una e-mail di annuncio dell’adesione a una nuova alleanza internazionale di gallerie, la International Galleries Alliance, appunto. La notizia circolava già lo scorso autunno e siamo ora ai nastri di partenza con l’arrivo, atteso il 15 marzo, di una newsletter dedicata, (ci si può iscrivere qui).

COS’ È LA INTERNATIONAL GALLERIES ALLIANCE

I.G.A. International Galleries Alliance è la nuova associazione no profit che si presenta ora online come un’alleanza di gallerie globale, multigenerazionale, improntata a valori condivisi e a una collaborazione e programmazione non gerarchica. Sono circa 300 le gallerie che hanno già aderito al collettivo, dal vertice della piramide del mercato dell’arte con Gagosian, Blum and Poe, Sadie Coles HQ, Xavier Hufkens, Croy Nielsen, a Balice Hertling e A Gentil Carioca, Carlos/Ishikawa, Labor gallery, Catinca Tabacaru, ChertLüdde e Ciaccia Levi, Hot Wheels, Madragoa, e comprese anche alcune ottime gallerie italiane di diverse generazioni, come Apalazzo, Ermes Ermes, Fanta-MLN, kaufmann repetto, Gió Marconi, Franco Noero, ZERO…

OPAVIVARÁ!, Espreguiçadeira multi, 2019. Courtesy l'artista & A Gentil Carioca, Rio de Janeiro

OPAVIVARÁ!, Espreguiçadeira multi, 2019. Courtesy l’artista & A Gentil Carioca, Rio de Janeiro

I.G.A: GLI OBIETTIVI DELLA RETE

L’obiettivo? Trovare una voce comune per rappresentare la complessità del mercato dell’arte contemporanea e rintracciare possibilità di supporto al comparto, in termini, in primis, di scambio di informazioni e buone pratiche, dialogo plurale e apprendimento reciproco attraverso un forum e dei summit periodici. E rispondere così all’esigenza evidentemente avvertita da più parti di sentirsi più forti davanti agli ostacoli che non da ora caratterizzano la filiera, dagli investimenti necessari all’ottenimento di economie sostenibili ed eque.

I.G.A. – MISSION E LE ASPIRAZIONI

La costituzione di questa rete mira allo stesso tempo a promuovere la conoscenza e la scoperta dell’arte proposta dalle diverse gallerie, attraverso strumenti prettamente digitali, una newsletter settimanale e una piattaforma per le vendite online, che sarà gestita in autonomia dai singoli associati, senza alcuna commissione da versare a IGA per di più. Per l’associazione si versa solo una quota annuale. Nessuna delle iniziative in cantiere mira, dunque, a fare fundraising, ma hanno come mission quella di essere strumento per rafforzare la capacità di reazione e adattamento dei suoi membri agli scenari in evoluzione, tra virtuale e reale, del sistema dell’arte. Un’aspirazione rappresentata anche da uno statement più ampio e netto: “lavorare insieme per nutrire ambienti creativi che sfidano i modelli dominanti e coltivare un mondo delle gallerie positivamente plurale e attento alla diversità”. Suona bene, no?

– Cristina Masturzo

https://www.international-galleries-alliance.org/

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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