
A suggerire un mercato in buona salute e trend in incremento – primo semestre chiuso da Christie’s con il “miglior risultato di sempre”, trainato dalla collezione Rockfeller, e il Modigliani da record di Sotheby’s, che trionfa anche in Asia – le opere passate di proprietà quest’anno hanno raggiunto valori più alti rispetto al 2017 (che a propria volta aveva realizzato cifre superiori dell’anno precedente), fatta eccezione per quell’unicum insuperato che è il Salvator Mundi di Leonardo. Le prime 5 opere più costose di Christie’s: Picasso, Fillette à la corbeille fleurie, 1905, $ 115,000,000; Edward Hopper, Chop Suey, 1929, $ 91,875,000; Hockney, Portrait of an Artist (Pool with Two Figures), 1972, $ 90,312,500; Malevich, Suprematist Composition, 1916, $ 85,812,500; Monet, Nymphéas en fleur, 1914-17, $ 84,687,500. Nella top five di Sotheby’s: Modigliani, Nu couché (sur le côté gauche), 1917, $ 157,159,000; Picasso, Femme Au Béret Et À La Robe Quadrillée (Marie-Thérèse Walter), 1937, $ 69,204,720; Zao Wou-Ki, Juin-Octobre 1985, 1985, $ 65,245,829 (al “caso Zao Wou-Ki”, top lot del 2018 di Sotheby’s Asia, record mondiale in asta per l’artista, per i dipinti a olio di artisti asiatici e più costoso dipinto mai venduto in asta a Hong Kong, e al processo di valorizzazione di cui è recentemente protagonista, è dedicato il commento di Antonella Crippa); Picasso, Le Repos, 1932, $ 36,920,500; Picasso, Buste De Femme De Profil (Femme Écrivant), 1932, $ 36,126,646.
Raccolti nella gallery guardiamo, invece, i 10 top lot 2018 aggregati per entrambe le case.
– Cristina Masturzo