Art Basel Miami Beach 2023 a dicembre. Programma e gallerie in fiera

Sono 277 le gallerie partecipanti alla 21esima edizione della fiera svizzera a Miami Beach, che nel 2023 accoglie 24 new entry e come di consueto promette di animare la scena culturale della città per tutto il mese di dicembre

Aggirata la boa della ventesima edizione, Art Basel Miami Beach si appresta a guardare oltre l’importante traguardo raggiunto lo scorso dicembre. L’edizione 2023 della fiera ospitata negli spazi del Miami Beach Convention Center, gemmazione ormai più che solida dell’appuntamento svizzero, si svolgerà dall’8 al 10 dicembre 2023 (con preview il 6 e 7), coinvolgendo 277 gallerie internazionali da 33 Paesi del mondo: due terzi degli espositori in arrivo dalle Americhe. In questo computo, si segnala la presenza di 24 new entry, che segnano l’ingresso in fiera di Paesi alla loro prima apparizione: Egitto, Islanda, Filippine e Polonia.
E il direttore di Art Basel Miami Beach, Vincenzo De Bellis (già annunciato il passaggio di consegne a Bridget Finn, che assumerà l’incarico questo autunno, per dirigere l’edizione 2024), annuncia sorprese, grazie a “una programmazione in e intorno alla fiera mai così articolata prima d’ora, e all’ampliamento dell’orizzonte per valorizzare espressioni artistiche e prospettive diverse”. Ricercando, con una parola che sintetizza l’attitudine dell’edizione alle porte, “freschezza”. A partire dall’allestimento degli spazi nel rinnovato centro congressi di Miami Beach, articolato in cinque “piazze” pensate per migliorare l’esperienza di visita e regolare l’affluenza presso gli stand (con la possibilità di usufruire di aree ristoro nella hall).
Art Basel Miami Beach continua a superare le nostre aspettative anno dopo anno” sottolinea il Ceo di Art Basel Noah Horowitz “per la qualità e la varietà delle opere d’arte in mostra, e per il magnetismo di un’esperienza così peculiare sia all’interno che all’esterno dei padiglioni, che attrae un pubblico consolidato ma anche nuovi visitatori, e mette in luce la scena culturale locale per tutto il mese di dicembre. L’offerta di quest’anno dimostra ancora una volta la forza della nostra fiera come motore del mondo dell’arte nelle Americhe e nel mondo”.

Mazzoleni, Art Basel Miami Beach 2022. Ph. Sebastiano Pellion di Persano. Courtesy Mazzoleni
Mazzoleni, Art Basel Miami Beach 2022. Photo Sebastiano Pellion di Persano. Courtesy Mazzoleni

Art Basel Miami Beach 2023. Sezioni e gallerie della fiera

Come consuetudine, la fiera è suddivisa in sezioni. Galleries, costituita dalle principali gallerie internazionali – in tutto 222 –, presenterà un’offerta che spazia dalla pittura e dalla scultura fino all’installazione e alla fotografia. Entrano direttamente in sezione tre delle new entry del 2023: Galerie Minsky (Parigi), Ortuzar Projects (New York), e Weinstein Gallery (San Francisco). Otto sono invece le gallerie “promosse”, in precedenza collocate nelle sezioni collaterali. E c’è anche chi si allea per l’occasione, come la Parrasch Heijnen Gallery di Los Angeles e la Franklin Parrasch Gallery di New York, insieme per presentare una mostra omaggio alla storica Brockman Gallery, attiva a Los Angeles dal 1967 al 1990, prima galleria d’arte contemporanea di rilievo internazionale condotta e dedicata ad artisti neri. In forma congiunta si proporranno anche la parigina Galerie Minsky e la Weinstein Gallery di San Francisco, per un esordio in fiera nel segno di Leonor Fini: la retrospettiva dedicata all’artista italo-argentina a Miami mostrerà anche disegni inediti per scenografie teatrali, e una selezione di sculture.
Positions è la sezione dedicata alle mostre monografiche di artisti emergenti, 16 nel 2023, tra cui il brasiliano Allan Weber (per Galatea), con il suo lavoro nelle favelas di Rio de Janeiro, il messicano Andrew Roberts (per Pequod Co.), con quattro lavori inediti, l’americano Texas Isaiah (per Residence Art Gallery), con fotografie che esplorano le relazioni di genere.
Nova include invece 22 gallerie che presentano lavori realizzati negli ultimi tre anni: in sezione esordisce dal Cairo, la Gypsum Gallery, con le pitture a olio e spray dell’artista egiziano Basim Magdy. E c’è spazio anche per lo stand condiviso da due realtà londinesi impegnate a sostenere la cultura queer, Arcadia Missa e Soft Opening. Con i lavori creati prima del 2000, la sezione Survey ospiterà 17 gallerie. Mentre c’è attesa per scoprire i protagonisti di Meridians, che si focalizza su opere e installazioni di grandi dimensioni: curata dalla messicana Magalì Arriola la sezione svelerà 19 progetti su larga scala, ancora non annunciati.
Tutt’intorno alla fiera, musei, gallerie e istituzioni culturali di Miami inaugureranno mostre e progetti inediti (segnaliamo il focus su pitture e sculture di Mimmo Paladino alla Margulies Collection at the Warehouse, ci sarà tempo per esplorare la programmazione completa).

Le gallerie italiane ad Art Basel Miami Beach 2023

Nutrita la presenza di gallerie italiane in fiera, con le conferme di Alfonso Artiaco (Napoli), Massimo De Carlo, Cardi Gallery e kaufmann repetto, Peres Projects, Christian Stein (Milano), Mazzoleni e Franco Noero (Torino), Lorcan O’Neill (Roma), Lia Rumma (Napoli e Milano), Galleria Continua e Tornabuoni Art.

Livia Montagnoli

Miami // dall’8 al 10 dicembre 2023
Art Basel
MIAMI BEACH CONVENTION CENTER
1901 Convention Ctr Dr, Miami Beach
www.artbasel.com

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