Nonostante i mesi estivi, il mondo dell’arte italiano continua a lavorare in vista della prossima stagione, svelando in particolare le prime anticipazioni sulle fiere che ci attendono a partire dall’autunno. Della prossima edizione di Artissima – che si terrà a Torino dall’1 al 3 novembre – vi abbiamo già raccontato un paio di giorni fa in questo articolo; adesso è la volta di ArtVerona, la cui quindicesima edizione – la terza sotto la direzione del critico d’arte e giornalista Adriana Polveroni – è in programma dall’11 al 13 ottobre negli spazi di Veronafiere.

LE SEZIONI DI ARTVERONA 2019

Anche per il 2019, #backtoitaly continua a essere l’hashtag e il tema portante di ArtVerona, confermandosi così come piattaforma di valorizzazione dell’arte emergente italiana: “l’hashtag #backtoitaly è il simbolo della visione e degli obiettivi della fiera: ovvero valorizzare l’arte italiana”, ci spiegava tempo fa Adriana Polveroni. Saranno 5 in tutto le sezioni in cui quest’anno sarà suddivisa la fiera, con le 115 gallerie della Main Section e quelle dell’area della ricerca e della sperimentazione, che comprende anche due sezioni dedicate all’arte straniera: Focus on, inaugurata lo scorso anno con un approfondimento sulla Lituania, ritorna anche quest’anno con un focus, appunto, sull’arte contemporanea della Repubblica Ceca e della Slovacchia; e Grand Tour, con gallerie straniere presenti in Italia e gallerie italiane trasferite all’estero. Completano il quadro le sperimentali Scouting e Raw Zone, che presenteranno, rispettivamente, 16 e 8 giovani gallerie. Il percorso in fiera prosegue con Free Stage, sezione dedicata agli artisti che ancora non sono rappresentati da una galleria, con 8 giovani invitati quest’anno da Alberto Garutti, e con i 14 project space selezionati per i10 Spazi Indipendenti, a cura di Cristiano Seganfreddo.

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ArtVerona 2018, ph Ennevi

LA VERONA ART WEEK 2019

In occasione del quindicesimo anniversario dalla nascita, ArtVerona aprirà eccezionalmente al pubblico anche gli spazi delle Gallerie Mercantili, edificio di archeologia industriale di 6.400 metri quadrati in corso di restauro da parte di Veronafiere. Le Gallerie, durante i giorni della fiera, si trasformeranno in un Loony Park, una grande installazione ambientale e interattiva dell’artista Norma Jeane, realizzata da Contemporary Locus e a cura di Paola Tognon. L’art week di Verona conterà, anche quest’anno, di una serie di iniziative che permetteranno di scoprire la Veronetta, tra i quartieri più interessanti del centro storico della città. Tra gli eventi in programma, La quarta notte di quiete a cura di Christian Caliandro; l’esposizione Contemporanee, contemporanei al Polo Santa Marta dell’Università; Giardino Giusti ospita invece la mostra To be played, video, immagine in movimento e videoinstallazione. La Fondazione Cariverona infine presenta le mostre Carlo Zinelli. Visione Continua e Omaggio a Mirko Basaldella, a cura di Luca Massimo Barbero.

– Desirée Maida

Verona // dall’11 al 13 ottobre 2019
ArtVerona
Veronafiere, Padiglioni 11 e 12, Ingresso Re Teodorico
Viale dell’Industria
www.artverona.it

Elenco espositori ArtVerona 2019

MAIN SECTION

GRAND TOUR

Piero Atchugarry, Garzon (UY), Miami (USA) | Monica De Cardenas, Milano – Zuoz, St.Moritz (CH) – Lugano (CH) | mc2 gallery, Tivat (ME) – Milano | Monitor, Roma – Lisbona (PRT) | Alberta Pane, Venezia – Parigi (FR) | Suburbia Contemporary Art, Granada (ES) – Cape Town (ZA)

FOCUS ON | REPUBBLICA CECA E REPUBBLICA SLOVACCA

Lucie Drdova Gallery, Praga (CZ) | Lítost Gallery, Praga (CZ) | Nevan Contempo Gallery, Praga (CZ) | Soda Gallery, Bratislava (SK) | Svit, Praga (CZ)

SCOUTING

RAW ZONE

i10 | SPAZI INDIPENDENTI

FREE STAGE

Boris Contarin (Castelfranco Veneto, IT 1992) | Giulia Crivellaro (Bolzano, IT 1995) | Eleonora Luccarini (Bologna, IT 1993) | Andrea Nicolò Malaguti (Bologna, IT 1991) | Matias Julian Nativo (Buenos Aires, AR 1987) & Alessia Prati (Pietrasanta, IT 1989) | Chiara Pagano (Roma, IT 1993) | Bianca R. Schröder (Bârlad, RO 1993) | Rob Van Den Berg (Rotterdam, NL 1992)

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Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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