Ocarina: da lettore musicale per bambini diventa audioguida per i piccoli flâneurs

Allacciate le cinture, o meglio, indossate scarpe comode: arriva Ocarina, l'audioguida che porta i bambini alla scoperta delle città d'arte: Firenze, Roma, Venezia, Napoli, Milano

Per i piccoli che hanno l’anima da flâneurs – come li avrebbe chiamati Baudelaire – per gli esploratori indomiti e girovaghi dall’animo romantico, curiosi e sognatori, Ocarina – il lettore musicale a prova di bambino – si trasforma in audioguida urbana. Il progetto si chiama Ocarina in Tour: il lettore musicale “che accompagna i bambini nella crescita” è partito dalla città medicea per portare i baby traveller alla scoperta della storia e dell’arte. Ma Firenze è stata solo la prima tappa, l’azienda prevede infatti di ampliare presto l’offerta con “passeggiate audio” dedicate a diverse città d’Italia e Europa. Se Parigi e Londra saranno attive dal prossimo autunno, è già disponibile (al prezzo di 5,90 euro) la raccolta con Roma, Firenze Venezia, Napoli e Milano.

LE FUNZIONI DI OCARINA A PROVA DI BAMBINO E LE EDIZIONI SPECIALI

Il lettore Mp3 è concepito per soddisfare le esigenze dei bambini di tutte le età, è disponibile in quattro colori e può essere usato per registrare la propria voce, per un totale di 10 registrazioni da 15 minuti ciascuna. Le Special Editions sono differenziate per colore, a seconda delle proposte aggiuntive di playlist, appositamente sviluppate, con “musiche classiche, rumori bianchi, suoni della natura”: il Verde per la natura con il focus Amici animali, il Blu Cielo dedicato al riposo e alla ninna nanna con le World lullabies, il Giallo Sole per l’afa estiva e i viaggi con una Summer Compilation, un Rosso natalizio per festeggiare in allegria con canzoni della tradizione popolare. Perché è uno strumento valido per i più piccoli ed è adatto a questa situazione di emergenza pandemica? Essendo stata migliorata nelle sue dotazioni, Ocarina è diventata più affidabile: la qualità di audio e volume è stata incentivata, la sua struttura è robusta e difficile da rompere essendo prodotta in gomma vellutata “resistente agli urti” ma anche morbida tattilmente, l’interfaccia grafica e il Menù Parentale sono ora più intuitivi. Infine, è stata leggermente ridotta nelle dimensioni in modo tale da diventare più facile da maneggiare e trasportare.

LE COLLABORAZIONI CULTURALI DI OCARINA…E NON SOLO!

Ocarina è sul pezzo anche per le collaborazioni culturali: è stata infatti introdotta sia dal Guggenheim di Venezia che dal Musée du Quai Branly di Parigi per le attività educative museali. Nel 2018 è stata esposta alla Mostra del giocattolo presso la Triennale Design Museum di Milano. Inoltre, durante la Dynamo Camp, i Player sono stati impiegati sia per le attività di laboratorio della Dynamo Art Factory sia per i soggiorni di bambini affetti da gravi patologie, al fine di alleggerire il peso del ricovero. Le collaborazioni in ambito sanitario non finiscono qui: Ocarina è stata adottata dall’ospedale pediatrico Robert Debré di Parigi, da Les Fées prema en PACA – Associazione provenzale per il sostegno alle famiglie di neonati prematuri – e da l’Hôpital des enfants di Tolosa. Dal 2021, grazie al progetto Ocarina (re)Player“sono state attivate le prime collaborazioni con scuole, associazioni culturali o sanitarie, reparti pediatrici, professionisti del mondo dell’infanzia, in Italia e all’estero, mettendo a disposizione di queste realtà una dotazione di Music Player ricondizionati per le loro attività educativo-ricreative”.

– Giorgia Basili

www.ocarinaplayer.com

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Giorgia Basili

Giorgia Basili

Giorgia Basili (Roma, 1992) è laureata in Scienze dei Beni Culturali con una tesi sulla Satira della Pittura di Salvator Rosa, che si snoda su un triplice interesse: letterario, artistico e iconologico. Si è spe-cializzata in Storia dell'Arte alla Sapienza…

Scopri di più