Venice Stuff 2019

La 6° edizione di Ve.NICE STUFF, l’ormai nota rassegna di design indipendente a Venezia, ritorna all’interno di uno dei luoghi che hanno fatto la storia dell’artigianato in città.

Comunicato stampa

Il 5 dicembre alle ore 14.00 apre la sesta edizione di Ve.NICE STUFF, nella sede di UNISVE a Dorsoduro, in Fondamenta del Squero 3077 (Ponte dei Pugni).
Alle 18.00 dello stesso giorno si terrà l’OPENING COCKTAIL.

Nato da un’idea di Kanz Architetti, Ve.NICE STUFF negli ultimi 5 anni ha ospitato decine di designer e progettisti, puntando a selezionare oggetti che rappresentino un’alternativa ai prodotti di poca qualità e senza storia, che sempre più affollano i negozi delle nostre città.
La missione di Ve.NICE STUFF è quella di scoprire, promuovere e valorizzare i prodotti scaturiti dal legame tra design e artigianato, di riportare alla luce le lavorazioni tradizionali, reinterpretate grazie alla collaborazione col progettista, rispondendo alla crescente domanda di qualità, accompagnata dall’unicità e originalità del prodotto.
Ve.NICE STUFF ancora una volta pone l’accento sull’importanza della collaborazione tra design e artigianato, in quanto fondamentale per la sopravvivenza del saper fare artigianale, ma anche, spiegano gli ideatori del progetto “a garanzia di una produzione sostenibile e applicabile soprattutto ai centri storici complessi come il nostro, spesso a rischio di impoverimento, se non addirittura di arresto produttivo”.
L’impegno a favorire e a divulgare l’idea di sostenibilità della produzione è sempre stato un punto fondamentale in tutti i progetti presentati nel corso degli anni, dall’uso dei materiali di riciclo, al recupero di tecniche artigianali tradizionali altrimenti destinate a perdersi, arricchite dallo spirito innovativo del designer.

Ve.NICE STUFF è diventato un appuntamento molto atteso per la città, Ve.NICE STUFF cade nel passaggio tra l'autunno e l'inverno, in un periodo dell'anno in cui Venezia torna ad essere una città reale, libera dal turismo di massa e dal chiasso dei grandi eventi, un momento in cui la città appartiene ai suoi abitanti ed a quei visitatori che sempre ritornano per un'affezione sincera.

“Quest’anno, più che mai – spiegano Antonella Maione e Mauro Cazzaro – dopo l’episodio di acqua alta eccezionale che ha messo in ginocchio Venezia, crediamo che sia particolarmente importante dare un segnale positivo e non permettere che la città si fermi di fronte all'insicurezza che gli eventi dei giorni scorsi ci hanno trasmesso.”

Anche questa edizione di Ve.NICE STUFF sarà ospitata nel Laboratorio UNISVE, oggi sede dell’Unione Stuccatori Veneziani, all’interno di un edificio esempio di architettura produttiva degli anni Venti, un luogo destinato al lavoro artigianale fin dalle sue origini. Un luogo simbolo della continuità tra tradizione e modernità, uno spazio in grado di modificarsi alle esigenze del nuovo senza perdere il proprio carattere profondo.
Dal 5 all’8 dicembre all’interno del Laboratorio UNISVE sarà possibile scoprire ed acquistare i prodotti che spaziano dalla moda alla casa, dal gioiello alla grafica, dall’illuminazione al complemento d’arredo, dei 18 designer selezionati per Ve.NICE STUFF 2019.
E non solo… ma, come novità assoluta per quest’anno, Ve.NICE STUFF apre le porte ai designer emergenti con la sezione YOUNG TALENTS, uno spazio dedicato a giovani designer che propongono progetti sperimentali.
Espositori: Clizia Jewelry, Con-fusione, EB Idee tessuti Viaggi, Il negozio senza nome, Irregolare, Ivdesign, Kanz, Krakat, Materiagrigia, Padovanelle Studio, Raffaella Brunzin, Verena Reichenbach, Snodi di Laura Bernard, Spazio Tasso, Studio Peacock, Studio Saòr, Talking Hands, Nicola Tessari, Alessandra Micolucci.

Young.talents: Gabriele Lucchitta + Tiziano Signorato, Nunzia Ponsillo, Michela Bortolozzi, Davide Pierini.

orari: apertura giovedì 5 dicembre dalle 14.00 alle 20.00
venerdì 6, sabato7 e domenica 8 dalle 10.00 alle 20.00

OPENING COCKTAIL: giovedì 5 dicembre ore 18.00

Direzione e Coordinamento Progetto
Antonella Maione, Mauro Cazzaro, Raffaella Brunzin.