A Firenze la terza edizione di TESTO, fiera per capire come si fanno i libri e l’editoria. Guida agli eventi

La fiera alla Stazione Leopolda conferma un format del tutto particolare. Parallelamente prova a consolidandosi come appuntamento a tutti gli effetti “urbano”, con una prima estensione in città. Ecco gli appuntamenti da non perdere

Siamo cresciuti con giudizio, adottando la capacità di selezione che è una caratteristica di Pitti”, afferma Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine, commentando i dati in crescita di TESTO [Come si diventa un libro], l’appuntamento con l’editoria contemporanea che anima la Stazione Leopolda di Firenze fino a domenica 25 febbraio. Sono infatti arrivate a quota 150 le case editrice presenti alla terza edizione dell’evento ideato da Todo Modo, 56 delle quali al debutto. Ma il successo di TESTO non è una questione spiegabile solo attraverso l’analisi dei (pur fondamentali) numeri. Porre tutti i partecipanti sullo stesso piano, con un’unica opzione in termini di spazio espositivo; incentivare gli espositori al racconto appassionato del proprio catalogo, assicurando ai visitatori un’esperienza che vada al di là della vendita; mettere a punto un programma di eventi capace di evidenziare la natura collettiva del “prodotto libro” – tra presentazioni, incontri, ma anche laboratori e opportunità di formazione con i professioni dei mestieri editoriali – costituiscono infatti i tratti peculiari di quella che non è mai voluta essere solo una fiera. Quest’anno, infine, l’espansione urbana di TESTO, con il coinvolgimento di varie sedi nel centro città, testimonia anch’essa la maturità del format, dal cui cartellone abbiamo selezionato cinque iniziative destinate non solo ai lettori più accaniti. 

Valentina Silvestrini

https://testo.pittimmagine.com/

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I viaggi letterari in un vero vagone del treno

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Lunga vita alle edicole!

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Le passeggiate letterarie

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Porte aperte alle biblioteche e agli archivi di Firenze

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TESTO e la danza

Riccardo Ventrella, uno dei capistazione di TESTO (insieme a Luca Briasco, Andrea Gessner, Beatrice Masini, Giovanna Silva e Chiara Carpenter, Leonardo G. Luccone, Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani) nella stazione del Lettore attende i viaggiatori per partire alla volta dei “piccoli viaggi letterari”. A ospitarli è uno scompartimento ferroviario ricostruito alla Stazione Leopolda.

Presentazione TESTO Vieusseux, Courtesy Pitti Immagine
Presentazione TESTO Vieusseux, Courtesy Pitti Immagine

Dopo l’esordio a gennaio 2024, a Pitti Uomo 105, l’edicola blu con oltre 100 riviste indipendenti selezionate da Frab’s Magazine (realtà appena aperta a Milano con la sua terza sede italiana) approda alla tre giorni di TESTO. Una modalità per conoscere il meglio dell’attuale offerta internazionale di periodici, in particolare per settori come arte, architettura, design, moda, musica, sport e life-style, funzionale anche a “ridurre le distanze” tra la filiera produttiva dei libri e quella delle riviste cartacee. Capaci, nonostante tutto, di continuare a intercettare un pubblico di collezionisti ed esperti.

Testo Ph. Fondazione Studio_Marangoni___03
Testo Ph. Fondazione Studio Marangoni

TESTO gli autori si ascoltano e incontrano non solo durante le canoniche presentazioni frontali, alle quali sono attesi ospiti italiani e internazionali. Le passeggiate letterarie combinano l’esercizio del pensiero con la camminata all’aperto, conducendo così il format oltre la dimensione circoscritta della Stazione Leopolda (dettagli su temponomade.it).

Testo 2023 Ph. Fondazione Studio Marangoni
Testo 2023 Ph. Fondazione Studio Marangoni

Il Gabinetto Vieusseux, nella centralissima piazza degli Strozzi, in occasione di TESTO ospita il ciclo di omaggi dedicato, tra gli altri, a Montale, Gadda, Papini e Tozzi. Palazzo Corsini Suarez, sede dell’Archivio Contemporaneo Bonsanti del Gabinetto Vieusseux, accoglie poi la mostra Compagne di scrittura, che riunisce le macchine da scrivere di alcuni dei protagonisti della scena letteraria italiana, come l’Olivetti Lettera 22 di Pier Paolo Pasolini. Porte aperte, inoltre, in altri luoghi simbolo della cultura in città: la storica Biblioteca Medicea Laurenziana, progettata da Michelangelo Buonarroti, la Biblioteca dell’Istituto Francese (a Palazzo Lenzi), la Biblioteca del British Institute of Florence.

Testo 2023 Ph. Fondazione Studio Marangoni
Testo 2023 Ph. Fondazione Studio Marangoni

Domenica 25 febbraio a Cango (Cantieri Goldonetta, via Santa Maria 25; ore 20:00), il Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni porta in scena Ascoltami, coreografia interpretata da cittadini non vedenti e ipovedenti, e danzatrici. Contestualmente a TESTO il Cinema La Compagnia (via Cavour 50r) propone una speciale programmazione di documentari.

Testo_2023_Le_foto_del_salone_Courtesy Pitti Immagine
Testo 2023, Le foto del salone, Courtesy Pitti Immagine

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I viaggi letterari in un vero vagone del treno

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Lunga vita alle edicole!

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Le passeggiate letterarie

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Porte aperte alle biblioteche e agli archivi di Firenze

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TESTO e la danza

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Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

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