Un Altro Po. Grazie a 7 illustratori il Delta del fiume punta al turismo culturale

Un progetto di comunicazione che coinvolge sette Comuni veneti nel territorio del Delta del Po, scegliendo l’illustrazione d’autore per creare un inedito percorso artistico. Da scoprire in bici o a piedi

Il sistema dell’acqua che caratterizza la Pianura Padana – la cui origine alluvionale racconta dell’opera incessante e millenaria di trasporto e deposito di detriti da parte dei fiumi provenienti da Alpi e Appennini – è ancora una volta al centro dell’attenzione. Nei territori in emergenza per la prolungata siccità, fenomeno che va cronicizzandosi, i corsi d’acqua che solcano la Valle del Po, plasmati nel corso dei secoli dal lavoro dell’uomo che ha imparato ad addomesticarli, hanno portato ancora una volta devastazione e dolore, sollecitati da precipitazioni fuori scala. Ma è una relazione, quella con i fiumi fautori di fertilità e benessere economico, da cui l’identità culturale delle genti che abitano l’Emilia Romagna come il Veneto, nell’area interessata dal Delta del Po e dei suoi numerosi affluenti, non può prescindere. Per questo bisognerebbe imparare a conoscerli meglio, e a valorizzarli come risorsa, paesaggistica, culturale e turistica, oltreché agricola.

UN ALTRO PO. L’ILLUSTRAZIONE RACCONTA IL DELTA DEL FIUME

È questo l’obiettivo dell’operazione Un Altro Po, campagna di comunicazione finalizzata alla conoscenza e alla sensibilizzazione di residenti e turisti sul valore patrimoniale del Delta del Po, nell’area di competenza veneta, che tiene insieme sette Comuni: Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po. L’idea, sostenuta dalla Regione Veneto, si articolerà concretamente nell’implementazione dei percorsi cicloturistici che attraversano il territorio (con il potenziamento dei servizi nelle aree di sosta e interventi per facilitare percorrenza e ristoro lungo quattro itinerari georeferenziati), ricorrendo alla collaborazione con l’arte. A curare la campagna è infatti Wallabe Urban Art, che ha pensato di coinvolgere sette affermati illustratori italiani: Alessandro BaroncianiBianca BagnarelliAle GiorginiRiccardo GuascoGio QuasirossoAndrea Serio e Carlo Stanga. Ciascuno di loro ha realizzato l’illustrazione per una serie di piatti da collezione in ceramica rappresentativi degli elementi caratterizzanti del territorio del Delta del Po, dando vita quindi a una personale interpretazione delle risorse culturali locali, patrimonio gastronomico compreso. Ogni piatto, non a caso, accompagnerà una ricetta tipica legata ai prodotti Dop della zona, e si potrà acquistare presso le ProLoco, gli I.A.T e alcuni ristoranti dei sette Comuni che partecipano al progetto.

Bianca Bagnarelli, Ariano nel Polesine

Bianca Bagnarelli, Ariano nel Polesine

CICLOTURISMO E ARTE SUL DELTA DEL PO

Ma le illustrazioni d’autore serviranno anche a identificare le sette aree di sosta – una per ciascuno dei sette territori comunali interessati – create per accogliere i cicloturisti, e pensate dunque non solo come momento di ristoro, ma come occasione di interazione con turisti e residenti, che potranno godere di un percorso artistico inedito e al contempo imparare qualcosa in più sull’identità dei luoghi visitati. “Un’iniziativa che unisce natura, turismo, gastronomia e arte illustrativa”, per riassumerla con le parole di Federica Sansoni, direttore artistico di Wallabe. Il turismo in questione è quello lento e votato alla sostenibilità ambientale, a proposito della necessità di promuovere il territorio con un approccio conservativo, che tenga conto delle sue fragilità, persino trasformandole in risorse. Tra gli illustratori coinvolti, c’è chi ha scelto di evocare la potenza della natura (la Terra senz’ombra a Corbole, di Serio), chi ha privilegiato il senso di libertà che scaturisce dal confrontarcisi (il Bacio di brezza e di sale a Rosolina, di Baronciani; Cielo, acqua e sogni di Quasirossi, a Taglio di Po; i Colori del Delta di Giorgini, a Porto Tolle) chi, come Stanga, ha proiettato il riflesso della Serenissima nel piccolo borgo di Loreo. Il sito online del progetto mette in rete illustrazioni, percorsi, informazioni utili per scoprire in prima persona il Delta del Po, in sella a una bici.

Livia Montagnoli

https://unaltropo.com/

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