Dal reportage di guerra al ritratto. Le foto di Mario De Biasi alla Galleria 70 di Milano

Storia, fotografia, arte. A Milano va in scena la mostra-omaggio al lavoro del grande fotografo italiano che quest’anno avrebbe compiuto cent’anni

Cade nel 2023 il centenario della nascita di Mario De Biasi (Belluno, 1923 – Milano, 2013), che dieci anni fa moriva dopo una lunga carriera dedicata alla fotografia. La Galleria 70 di Milano lo celebra con la retrospettiva dal titolo Mario De Biasi. Vita d’artista, individuandone non solo il profilo da fotografo, ma anche il piglio da artista colto qual è stato, utilizzando la macchina fotografica come strumento d’interpretazione del mondo, capace di documentare, raccontare e cogliere attimi e momenti importanti per la storia e la cultura del Paese. 

La mostra omaggio a Mario De Biasi a Milano

In mostra vengono proposti trentaquattro scatti in edizione vintage dell’artista, selezionati sia dal repertorio che si concentra sulla natura, sia tra le foto di reportage e i ritratti. L’allestimento, però, è fluido e continuo, con l’intento di non suddividere il lavoro di De Biasi in aree tematiche, ma di raccontare tutta la carriera e la vita dell’artista come un grande unicum.“Per me, un filo d’erba bagnato di rugiada, il torrente di lava dell’Etna o le sparatorie nelle vie di Budapest in rivolta, sono sullo stesso piano. Sono tutte significative. La differenza potrebbe essere nel pericolo che si corre per fermare un’immagine di una rivoluzione in corso, ma la passione e l’intensità con cui si manovra l’obiettivo, con cui si guarda ciò che si fotografa, è la stessa”, raccontava lo stesso De Biasi in un’intervista del 1971. 

Gloria Vergani 

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