Il ritorno di “Sex”: lo storico photo book di Madonna in mostra a Miami 30 anni dopo

La leggendaria collaborazione tra pop star e il fotografo Steven Meisel del 1992 viene riedito da Saint Laurent, che per Miami Art Basel apre un pop up dedicato agli scatti

Sigaretta tra le labbra, niente addosso tranne un paio di tacchi alti e una borsetta di pelle, Madonna accenna un autostop tra le palme di una Miami anni Novanta: difficile dimenticare questo iconico scatto, uno dei più famosi mai realizzati alla popstar americana. Un ritratto che torna oggi in quella stessa Miami, insieme a tutti gli altri realizzati nel 1992 dal fotografo Steven Meisel per il leggendario photo book Sex, in una mostra pop up (solo per maggiorenni) da Saint Laurent. È infatti in concomitanza con Miami Art Basel che il fotolibro giunge al suo trentesimo compleanno, in occasione del cui anniversario è stato non solo esposto ma anche riedito dalla divisione culturale di Saint Laurent, Rive Droite.

IL LEGGENDARIO LIBRO “SEX” DI MADONNA

Esempio totale di espressione del sé come frutto della liberazione sessuale, Sex torna oggi al grande pubblico potente come il giorno della sua “scandalosa” uscita, in cui (sigillato in una guaina di Mylar simile a un preservativo) aveva venduto oltre 150mila copie schizzando al primo posto dei bestseller del New York Times. Meisel, che prima di ritrarre l’alias da Dominatrice di Madonna (“Dita”, ispirata dall’attrice Dita Parlo) l’aveva già ritratta per la copertina dell’album Like a Virgin quasi dieci anni prima, mostrò al pubblico una pop star inedita, tra frustini, sguardi intensi, mani voraci, imbracature BDSM e canottiere invisibili, cogliendola in (scandalose) relazioni interrazziali e kinky per il lancio del suo nuovo disco Erotica. Denunciato dal Vaticano e bandito in India e Giappone, il libro mostrava Madonna in una veste empowered e glam, tra camei di Isabella Rossellini e Naomi Campbell e in compagnia di personalità della musica e dello spettacolo come Vanilla Ice, Big Daddy Kane e Joey Stefano. Un messaggio di disinvoltura, sì, ma anche una disperata fuga da un mondo intollerante e indifferente che sembrava chiudersi in sé stesso mentre la comunità LGBT+ moriva nel silenzio: “Le mie fantasie si svolgono in un mondo perfetto, un posto senza AIDS”, aveva scritto la cantautrice nella prefazione, aggiungendo che il libro, se pure sexy, “non condona il sesso non sicuro […] Se dovessi realizzare i miei sogni, userei sicuramente i preservativi. Il sesso sicuro salva la vita”.

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GLI SCATTI DI “SEX” A MIAMI ART BASEL

Accanto al limitato lotto di 800 copie del libro – anticipato dalla provocatoria pop star sui propri canali social e ristampato per l’occasione dall’editore originale Callaway – viene così esposta a Miami una selezione di stampe di grande formato, curate dal direttore creativo di Madonna e Saint Laurent Anthony Vaccarello, all’interno di una sede temporanea sulla spiaggia di Miami dal 29 novembre al 4 dicembre. La speranza, come detto dalla stessa cantante all’alba della prima pubblicazione, è ancora quella di “aprire le menti delle persone, in meglio”, oltre che di raccogliere fondi per una buona causa. Accanto all’esclusivo volume, infatti, saranno in vendita anche tote bag, magliette e altri articoli il cui ricavato sarà devoluto all’organizzazione fondata da Madonna quindici anni fa, Raising Malawi.

Giulia Giaume

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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