Il vento futurista soffia a Senigallia
Palazzo del Duca, Senigallia – fino al 2 luglio 2017. “Ritti sulla cima del mondo, noi scagliamo, una volta ancora, la nostra sfida alle stelle!”. La rassegna marchigiana ripercorre le tante anime dell’esperienza futurista.
![Il vento futurista soffia a Senigallia](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Giacomo-Balla-Fuochi-d’artificio-1915-arazzo-115x137-cm.jpg)
Roboanti e innovative sono le opere che si ergono a nuovi emblemi di modernità e di velocità. Dai dipinti, alla caricatura, dagli abiti al mobilio, il Futurismo con la sua energia dirompente stravolse gli usi e i costumi di una società borghese e tradizionalista, rinnovando la quotidianità in ogni suo aspetto.
In un percorso che si snoda tra diverse sezioni, svettano le audaci esaltazioni della macchina e in particolare dell’aeroplano nelle visioni aeree di Sante Monachesi, Wladimiro Tulli e Tullio Crali. La tinta accesa e la foggia vivace di abiti e tessuti realizzati da Giacomo Balla e da Leandra Angelucci Cominazzini si mescolano ai disegni e alle caricature di Ivo Pannaggi e Cleto Capponi. Dinamiche le composizione di linee, di movimenti e di forme in Fortunato Depero, Bruno Tano e Gino Severini, mentre colori e volumi tratteggiano i paesaggi di Gerardo Dottori. Anche la moda, il tetro e la cucina si traducono in formidabili testimonianze irriverenti e rivoluzionarie di un’epoca, dallo studio di un costume di Giacomo Balla ai gelati di Rolando Bravi.
Di notevole rilievo il catalogo della prima rassegna futurista nelle Marche – rilegato con una copertina rossa, solcata da un fascio littorio stilizzato, su cui si legge: Marciare, non marcire – tenutasi a Macerata e organizzata da Pannaggi negli Anni Venti, quale segnale prepotente e provocatorio di partecipazione al nuovo linguaggio figurativo e alla sue incontenibili declinazioni.
– Silvia Papa
![Fortunato Depero, Pagliaccetti, 1927, olio su tela, 70x83,5 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Fortunato-Depero-Pagliaccetti-1927-olio-su-tela-70x835-cm.jpg)
![Giacomo Balla, Linee-Forza di mare, 1919, olio su tela, 70x100 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Giacomo-Balla-Linee-Forza-di-mare-1919-olio-su-tela-70x100-cm.jpg)
![Tullio Crali, Le forze della curva, 1930, olio su tela, 91x110 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Tullio-Crali-Le-forze-della-curva-1930-olio-su-tela-91x110-cm.jpg)
![Gerardo Dottori, Paesaggio umbro, 1944, disegno a matite colorate, 29x42 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Gerardo-Dottori-Paesaggio-umbro-1944-disegno-a-matite-colorate-29x42-cm.jpg)
![Ivo Pannaggi, Il ratto de’ Europa, 1936-68, spolvero matita su carta, 76x160,8 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Ivo-Pannaggi-Il-ratto-de%E2%80%99-Europa-1936-68-spolvero-matita-su-carta-76x1608-cm.jpg)
![Ivo Pannaggi, Soldati della prima guerra mondiale, 1920 ca., tecnica mista su carta, 52,5x72 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Ivo-Pannaggi-Soldati-della-prima-guerra-mondiale-1920-ca.-tecnica-mista-su-carta-525x72-cm.jpg)
![Marciare non marcire, Catalogo della mostra, Macerata 1925](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Marciare-non-marcire-Catalogo-della-mostra-Macerata-1925-768x1122.jpg)
![Bruno Tano, La Madonna dell’ala, 1931, olio su tavola, 136x69 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Bruno-Tano-La-Madonna-dell%E2%80%99ala-1931-olio-su-tavola-136x69-cm.jpg)
![Rolando Bravi, Gelati, 1932, pastelli su cementite, 52x67 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Rolando-Bravi-Gelati-1932-pastelli-su-cementite-52x67-cm.jpg)
![Cleto Capponi, Primo Carnera, Campione del mondo dei pesi massimi. “Il Messaggero”, 10 gennaio 1934](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Cleto-Capponi-Primo-Carnera-Campione-del-mondo-dei-pesi-massimi.-%E2%80%9CIl-Messaggero%E2%80%9D-10-gennaio-1934.jpg)
![Tullio Crali, I naviganti, 1933-34, olio su tela, 81x71 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Tullio-Crali-I-naviganti-1933-34-olio-su-tela-81x71-cm.jpg)
![Giacomo Balla, Fuochi d’artificio, 1915, arazzo, 115x137 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Giacomo-Balla-Fuochi-d%E2%80%99artificio-1915-arazzo-115x137-cm-768x512.jpg)
![Wladirimo Tulli, In picchiata nell’arcobaleno, 1942, serigrafia, 50x35 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Wladirimo-Tulli-In-picchiata-nell%E2%80%99arcobaleno-1942-serigrafia-50x35-cm.jpg)
![Umberto Boccioni, Ritratto di donna, 1909-10, olio su tela, 21x24 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/05/Umberto-Boccioni-Ritratto-di-donna-1909-10-olio-su-tela-21x24-cm.jpg)
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati