A Milano la gigantesca installazione di Olivier Grossetête. Costruita e distrutta in due giorni

Un’opera d’arte monumentale realizzata con scatole di cartone e nastro adesivo. A Cascina Merlata, l’artista francese guida la creazione di quest’installazione che viene costruita e poi distrutta con l’aiuto del pubblico

L’8 e il 9 luglio 2023 Cascina Merlata, storico casale milanese ristrutturato in occasione di Expo 2015, ospita Connessioni, grande installazione artistica diretta da Olivier Grossetête (Parigi, 1973), uno degli artisti contemporanei più conosciuti in materia d’arte pubblica noto per utilizzare materiali poveri e di recupero come cartone e nastro adesivo. E proprio con questi due materiali viene realizzata l’opera a Cascina Merlata, un’installazione che in due giorni verrà costruita e poi distrutta. L’idea è quella di creare un’azione partecipativa capace di coinvolgere il pubblico e di riflettere su tematiche attuali, indagando lo spazio urbano in relazione alla popolazione, la sostenibilità e lo smaltimento dei rifiuti.

L’installazione di Olivier Grossetête a Milano costruita e distrutta con l’aiuto del pubblico

Olivier Grossetête ha lavorato assieme a sei giovani artisti, Gonzalo Bascuñan (Santiago, 1982), Larissa Bergamaschi (Brasile, 1980), Marco Petrone (Milano, 1983), Gaia Michela RussoRebecca Sforzani (Bologna, 1990) e Tommaso Tresso (Torino, 1996), per creare un evento di due giorni in cui viene costruita e poi distrutta una gigantesca installazione artistica realizzata con scatole di cartone e nastro adesivo. L’8 luglio l’opera verrà così costruita dai partecipanti, assemblando millecinquecento scatole di cartone e trenta chilometri di nastro adesivo, creando così un’opera alta sedici metri e lunga ventiquattro. Il 9 luglio invece l’installazione dal peso di una tonnellata verrà distrutta e poi smaltita in modo sostenibile. L’idea è quella di coinvolgere artisti e cittadini con l’intento di usare l’arte come mezzo per raccontare il tessuto sociale della città. Durante le due giornate si svolgeranno laboratori per bambini e adulti, affiancati da food truck per una pausa pranzo e musica dal vivo.

Reclaim Our Future. Il progetto a Milano

I sei artisti coinvolti nell’installazione fanno parte di Reclaim Our Future, progetto nato a Milano e ideato da LopLop, da mare culturale urbano e dall’associazione Quartiere Digitale, che mira a diventare uno spazio fisico e digitale di ricerca e sperimentazione artistica. Il progetto vede coinvolti tre quartieri della città, Cascina Merlata/Gallaratese, Redo Merezzate e San Siro. L’idea è quella di creare una programmazione artistica e culturale che coinvolga i cittadini, a partire dai più piccoli, con un calendario che prevede residenze artistiche, laboratori ed eventi performativi tutti organizzati con lo scopo di promuovere l’inclusione e la partecipazione in campo culturale. E proprio da Reclaim Our Future è nata nel 2023 la residenza Rebuild Our Future, curata da Grossetête, che ha permesso ai sei giovani artisti di vivere per un periodo nei tre quartieri di Milano così da studiare e conoscere da vicino il tessuto della città.

Gloria Vergani

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