InTour. Torna in Lombardia la rassegna che apre gli spazi d’arte al pubblico

Milano, Bergamo, Brescia, Como, Monza, Pavia e Varese sono le città coinvolte nel circuito organizzato dall’associazione MuseoCity che per un intero weeekend aprirà le porte di musei, fondazioni, archivi, laboratori e castelli, per un’esperienza all’insegna dell’arte, del design e della moda

Arte, design e moda sono i protagonisti della seconda edizione di inTOUR, rassegna promossa dall’associazione MuseoCity che fino al 23 ottobre 2022 aprirà al pubblico le porte di 49 luoghi – Milano, Bergamo, Brescia, Como, Monza, Pavia e Varese – legati al mondo dell’arte, del design e della moda per un viaggio alla scoperta delle diverse declinazioni del Made in Italy.

INTOUR. VISIONE E MISSIONE

“Con l’obiettivo di aprire spazi normalmente chiusi al pubblico, di valorizzare un patrimonio poco noto o di approfondire la conoscenza di sedi già celebri con visite ed eventi speciali, inTOUR consente da un lato di praticare quel turismo di prossimità che permette di scoprire le ricchezze artistiche e culturali del proprio territorio e dall’altro di concretizzare quella ‘rete così necessaria alla valorizzazione delle diverse istituzioni della Regione”, sottolineano i promotori dell’iniziativa. In collaborazione con Circuito Lombardo Musei Design e Museimpresa verranno proposti ai visitatori iniziative, esperienze, laboratori e itinerari speciali, tra cui Moda&Arte, DesignWanted, Incontri con Donne Straordinarie, Che Spettacolo!, Leonardo Da Vinci, Tecnica&Tecnologia, da percorrere a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici.

INTOUR. IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2022

Sono 20 i nuovi luoghi aperti per la seconda edizione di inTOUR, tra cui il Museo della Barca Lariana, di Pianello del Lario (Co), con una visita notturna sulle acque del Lago di Como con musicisti che suoneranno lungo il percorso museale; il Leonardo3 Museum, con una visita guidata condotta dal curatore Edoardo Zanon, che ha studiato il progetto mai realizzato di Leonardo, la Macchina Volante, portandolo a compimento insieme al team di Leonardo3; l’Archivio Missoni con una visita guidata da Luca Missoni; il laboratorio creativo di design Atelier Zav a Bergamo. Altri luoghi coinvolti per la prima volta nell’iniziativa sono il Castello di    Bornato nel Bresciano e Palazzo Barbò a Torre Pallavicina (BG). E poi le aperture straordinarie del MuTef, il Museo Teatro di Figura, dove sarà possibile visitare l’atelier artigianale della Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, e del Monastero di San Pietro in Lamosa. Tra i laboratori in programma, la Fondazione Federica Galli ne organizza uno sulla stampa d’arte; il Dipartimento Educativo del Museo MA*GA, insieme a Luca Missoni, guideranno il pubblico alla scoperta della tessitura su piccoli telai da tavolo; per i più piccoli, invece, saranno organizzati laboratori al Leonardo3 Museum propone percorsi guidati con attività, alla Fondazione Pomodoro, al Museo della Barca Lariana all’ADI Design Museum. Qui, infine, sarà presentata la rassegna 1960-1990. Racconti di design. Le icone al cinema, promossa da Hearst Global Design con due giornate di proiezioni che ripercorrono quarant’anni di storia del design italiano. Qui è possibile consultare tutti gli itinerari.

Desirée Maida

https://www.museocity.it/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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