
È possibile conoscere tutte le opere di Giulio Paolini grazie al catalogo ragionato, messo a disposizione di tutti online, gratuitamente. Sul sito, sono infatti presenti schede scientifiche, didascalie complete, con tutti i dati e le informazioni bibliografiche. Si tratta di un’occasione rara se pensiamo che, solitamente, il catalogo ragionato di un artista è formato da migliaia di pagine, costosissime sia per chi lo produce, sia per chi intende studiarlo. Viene presentata una collezione di 67 opere, donate dai coniugi fondatori, Giulio Paolini e sua moglie Anna Piva (1931-2021), nel 2004 e nel 2012: dal suo primo quadro, Disegno geometrico del 1960, spiegato in un video da Fabio Belloni, fino agli anni Duemila.
Giulio Paolini “Disegno geometrico”, 1960 A critical reading by Fabio Belloni from Fondazione Giulio e Anna Paolini on Vimeo.
IL DESIGN DEL SITO DELLA FONDAZIONE PAOLINI
Entrando nel sito della Fondazione Paolini, il design che accoglie il visitatore rispetta la logica, l’essenzialità e l’incisività dell’artista. Ci troviamo in una sorta di white cube, di fronte a noi un bivio: due potenziali ingressi da percorrere, “Giulio Paolini” e “Fondazione Anna e Giulio Paolini”; il secondo è una porta “ricavata” dal retro di una tela. Cliccando su quest’ultima, sotto la voce “La collezione della Fondazione” è possibile apprezzare la lettura critica di alcuni importanti Storici dell’Arte e docenti come l’approfondimento dell’opera “E” del 1963 di Claudio Zambianchi (Università di Roma La Sapienza), o una lettura critica di “Teresa nella parte di Giovanna d’Arco in prigione (tavola ottica)” del 1969 a cura di Laura Iamurri (Roma Tre), ancora delle video-lezioni a cura di Denis Viva, Giuliano Sergio e Fabio Belloni. Il catalogo ragionato è suddiviso in “Quadri, sculture, installazioni”, “Opere su carta”, “Edizioni grafiche”. È possibile inoltre indagare le Scenografie ideate da Paolini con tutta la documentazione correlata, dal Bruto II di Alfieri del 1969 al Teatro Stabile di Torino – con spettacolari scatti in bianco e nero – fino alle scene, con suggestive fotografie a colori, pensate per il Parsifal di Richard Wagner nel 2007.
-Giorgia Basili
https://www.fondazionepaolini.it/ita/catalogo-ragionato
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