Riapre il Mattatoio di Roma con Re-Creatures. Ecco il programma

Riparte il Mattatoio di Roma che torna ad ospitare il pubblico dopo gli stop imposti dalla pandemia. Spirito guida del programma estivo gli animali, che tornano in questo luogo da vincitori

Tornano gli animali al Mattatoio, oggi non da vittime ma da protagonisti. In una Pelanda a Roma pensata, come anticipato nella nostra intervista da Cesare Pietroiusti, come centro per le arti performative e quindi per attività in forma esperienziale, si torna a riaccogliere il pubblico. Il programma estivo sarà guidato dagli animali che animano le video-installazioni e le performance in cartellone, mettendo in scena in maniera sensibile il rapporto tra uomo e natura, forse il tema più attuale nel mondo post-Covid. “Per l’Azienda Speciale Palaexpo riuscire a riaprire il Mattatoio, rendere finalmente attraversabile e godibile uno dei luoghi di archeologia industriale più belli e suggestivi della città, è una delle sfide più impegnative. In questa estate 2021 l’apertura di alcuni degli spazi esterni, interdetti da anni al passaggio del pubblico è motivo di soddisfazione. Re-creatures, con le sue “apparizioni”, riporta al Mattatoio un tema ineludibile, quello dell’animalità, ma stavolta declinato non come catena industriale di sfruttamento commerciale e morte, ma con lo spirito critico e l’immaginario utopico della ricerca artistica”, spiega Cesare Pietroiusti, Presidente Azienda Speciale Palaexpo.

Pierre Huyghe, “(Untitled) Human Mask”, 2014 © Pierre Huyghe, Courtesy the artist

Pierre Huyghe, “(Untitled) Human Mask”, 2014 © Pierre Huyghe, Courtesy the artist

IL PROGRAMMA IN SINTESI

Si parte il 24 giugno alla Pelanda con le installazioni Human Mask di Pierre Huyghe, che parte dal disastro ambientale di Fukushima, a The Odds (part 1) di Revital Cohen e Tuur Balen. Fino allo screening in anteprima di Ciacco di Valentina Furlan, vincitore di Cantica 21, co-prodotto da Azienda Speciale Palaexpo e in parte girato negli spazi dove è installato. “Re-creatures”, spiega la curatrice del programma Ilaria Mancia, “accoglie, fra le sue apparizioni, alcuni dei lavori artistici che si sono sviluppati e sono stati prodotti negli spazi di Pelanda all’interno del progetto di residenze Prender-si cura. Il programma estivo la fanzine e il live set di “Brutal Casual Magazine” che vede in scena il fotografo Jacopo Benassi con la dj e producer Lady Maru. re-creatures disegna così le coordinate per un modello di sviluppo ulteriore del rapporto con gli artisti e di occasione per l’incontro con il pubblico di opere inedite. La commistione dei linguaggi artistici e delle diverse progettualità del Mattatoio sono un terreno di indagine finalmente condivisibile con gli sguardi di chi attraverserà i diversi spazi nei mesi estivi”.

Valentina Furian, Ciacco, 2021, ph. Zoe Paterniani, courtesy the artist

Valentina Furian, Ciacco, 2021, ph. Zoe Paterniani, courtesy the artist

I LIVE AL MATTATOIO

Non manca un programma di live dal 24 giugno alle 22,30 che parte con il concerto del musicista Lorenzo Senni e prosegue il 26 e il 27 giugno, dalle 21.30 e dalle 21.00, con l’universo sonoro di “To Speak Light Pours Out”, la performance di Kate McIntosh, realizzata con la consulenza di Tim Etchells, anche autore del neon che indicherà l’ingresso di Largo Marzi, citando il Pillow Book di Sei Shōnagon, scrittrice e poetessa giapponese, dama di compagnia dell’imperatrice che redasse i racconti del cuscino, in pratica il suo diario, subito dopo l’anno 1000: things that make the heart beat faster”. Dal 20 luglio il Mattatoio ospiterà performance dal vivo, incontri e laboratori; il tema della ricreazione non potrà infatti tralasciare il mondo dell’infanzia, ospitando momenti per adulti e bambini, condotti da artiste e artisti di fama internazionale.

Alexia Sarantopoulou, Emilio ph. Francesca Giuliani

Alexia Sarantopoulou, Emilio ph. Francesca Giuliani

GLI APPUNTAMENTI DI LUGLIO AL MATTATOIO

Si terrà il 20 luglio alle 19.30 l’incontro tra Lisa Gilardino – curatrice e fondatrice di Samara Editions – e Sara De Simone – critica letteraria – che presenteranno il progetto Protoplasmic Flow di Jenna Sutela tra editoria, pratica artistica e dimensione performativa; il 20 e il 21 luglio alle 21.30 il Palco nascosto ospiterà lo spettacolo Abecedarium Bestiarium di Antonia Baehr per la prima volta in Italia, mentre il giorno successivo, alla stessa ora, sarà proiettato Temple du presént. Solo for an octopus di Stefan Kaegi (Rimini Protokoll), a cavallo tra documentario, pièce teatrale, musica e cinematografia. Il 23 luglio andrà in scena la performance Emilio, regia di Alexia Sarantopoulou, con Ondina Quadri e le musiche originali di Yorgia Karidi, e dal 20 al 23 luglio, nell’ambito di Traiettorie, Torrice terrà un laboratorio gratuito per adulti sul tema del ritmo e delle connessioni interpersonali. Il 25 e il 26 luglio alle 20.30 sarà la volta di Simone Aughterlony, coreografa e artista di fama internazionale per la prima volta a Roma, che il giorno seguente terrà un talk con Ilenia Caleo, performer, attivista e
ricercatrice, parlando di Biofiction, esperienze, corporeità e transfemminismo. Il 27 luglio, alle 21.30, salirà sul Palco centrale la grande Nada, eseguendo i suoi più grandi successi, mentre il giorno dopo alle 21 Giulia Crispiani — scrittrice e artista visiva di base a Roma — e Golrokh Nafisi — artista visiva, illustratrice, animatrice e burattinaia di base a Teheran — presenteranno la performance The City We Imagine; alle 22 il duo Raia | Fiorito si esibirà in Volatile, un set fatto di sonorità provenienti da città invisibili e paesaggi intimi. La serata del 29 luglio sarà dedicata ai più piccoli con Agrupación Señor Serrano, dalle 21.30, che proporrà una rilettura del mito di Prometeo attraverso uno spettacolo interattivo; altri laboratori saranno dedicati ai bambini il 27, 28 e 29 luglio, dalle ore 18, curati dal Laboratorio d’arte di Palazzo delle Esposizioni. Il 30 luglio alle 22 il live set di Lorenzo Senni concluderà il ciclo delle apparizioni. Completano il calendario di RE-CREATURES il programma di incontri e conversazioni d’approfondimento, che vedrà tra i protagonisti Matteo Meschiari (23 luglio alle 19.30), Emanuele Coccia (28 luglio alle 19.30) e Giovanni Attili (29 luglio alle 19.30 in dialogo con Emanuele Coccia).

– Santa Nastro

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Santa Nastro

Santa Nastro

Santa Nastro è nata a Napoli nel 1981. Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università di Bologna con una tesi su Francesco Arcangeli, è critico d'arte, giornalista e comunicatore. Attualmente è vicedirettore di Artribune. È Responsabile della Comunicazione di FMAV Fondazione…

Scopri di più