Nasce Casa dell’Arte a Morterone centro di poesia e arte ideato da Carlo Invernizzi negli anni ‘80

Il nuovo spazio espositivo ospita quegli artisti che nel corso degli anni hanno partecipato al progetto dell’Associazione Culturale Amici di Morterone, il più piccolo paese d’Italia sito alle pendici del manzoniano monte Resegone

Morterone, sito alle pendici del manzoniano monte Resegone sul versante opposto di Lecco, è un luogo geografico unico, nella sua dimensione di assoluta incontaminatezza e di armonico convivere e compenetrarsi tra presenze costruite dall’uomo e rigoglioso dispiegarsi della natura”. A parlare è Epicarmo Invernizzi, della Galleria A arte Invernizzi di Milano, ma soprattutto figlio del poeta Carlo Invernizzi che negli anni ’80 salva Morterone dallo spopolamento, trasformandolo in un centro internazionale di poesia e arte, grazie alla sua concezione della poetica della Natura Naturans, con una trentina di opere immerse nella natura o in dialogo con gli edifici del paese.

IL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI MORTERONE

Il Museo di Arte Contemporanea di Morterone nasce nel 1986 per volontà dell’Associazione Culturale Amici di Morterone con l’intento di presentare nel territorio del comune, il più piccolo di Italia situato ai piedi del Resegone, in provincia di Lecco, e al centro delle riflessioni del poeta Carlo Invernizzi, una serie di opere di scultura e pittura di artisti italiani ed europei, creando un vero e proprio museo all’aperto nel rispetto del paesaggio incontaminato. Ora, in quegli stessi luoghi, nasce la Casa dell’Arte dove vengono esposte le opere di quegli artisti – nomi come Gianni Colombo, Dadamaino, Carlo Ciussi, Rodolfo Aricò, Mario Nigro, Rudi Wach, Igino Legnaghi e Pino Pinelli – che nel corso degli anni hanno partecipato al progetto dell’Associazione e che non possono essere installate negli spazi all’aperto.

LA CASA DELL’ARTE PER GLI ARTISTI DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE AMICI DI MORTERONE

La Casa dell’Arte è un progetto pensato fin dagli Anni Ottanta per presentare le opere degli artisti che hanno partecipato all’attività dell’Associazione Culturale Amici di Morterone e hanno contribuito attivamente attraverso il loro “fare” alla rinascita culturale di Morterone. Uno spazio espositivo, un punto di arrivo ma anche un nuovo inizio per Morterone, che con la mostra ‘Morterone. Natura Arte Poesia’ inaugura la prima di una serie di mostre di arte contemporanea che si ricollegano alle esposizioni organizzate dall’Associazione non solo in loco, ma anche in Italia e all’estero”, racconta ad Artribune Invernizzi. “’Esperienza’ è una parola cruciale nella comprensione dell’unicità della realtà di Morterone. Il suo territorio ha insieme ispirato e accolto la visione poetico-filosofica della Natura Naturans di Carlo Invernizzi, che pone al centro delle proprie riflessioni l’uomo, nella sua relazione con quanto lo circonda: il suo percepire e sentire ciò che gli sta intorno non come un qualcosa di estraneo o accessorio, ma come parte irrinunciabile del suo stesso divenire vitale. Per questo motivo, Morterone è una realtà di autentico dialogo tra creatività umana e contesto naturale, in un’adesione senza compromessi, che cerca di dare corpo tangibile al divenire del vivente”.

-Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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