Volterra per i giovani. Candidata a Capitale Italiana Cultura 2021 lancia call per 21 progetti

Il comune toscano insieme al Comitato Promotore ha indetto una call per la selezione di 21 giovani under 30 interessati a lavorare alla candidatura di Volterra 2021 con l’elaborazione di 21 progetti culturali.

Sono 44 le Città italiane che si sono candidate al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2021: dovranno presentare tutte il loro dossier entro il 2 marzo per poter succedere a Parma, in carica quest’anno, e aggiudicarsi quindi il milione di euro che ogni anno il Governo mette in palio per questa carica. Tra queste c’è Volterra che, per la prima volta, intende ribaltare il paradigma di progettazione classico della candidatura attraverso un’esperienza di produzione culturale che nasce con i giovani under 30. Per farlo, il Comune insieme al Comitato Promotore ha, infatti, indetto una call per la selezione di 21 giovani tra i 18 e i 29 anni (7 di Volterra, 7 dalla regione Toscana e 7 dall’intero territorio nazionale) interessati a partecipare ad un living lab: quattro giorni di progettazione e produzione culturale innovativa, da vivere accolti nelle case delle famiglie residenti in città, per scoprire storia e patrimonio e diventare i veri protagonisti di un cambiamento.

DA MATERA A VOLTERRA

Lavorare alla candidatura di Volterra 2021 è un grande onore. Una città millenaria al centro di quattro provincie tra le più belle e visitate d’Italia che intende mettersi in gioco a partire dai suoi giovani, dai nostri giovani”, afferma il direttore della candidatura, Paolo Verri, già direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019. “Una sfida epocale che deve essere colta come un segnale preciso per tutti quelli che lavorano non solo nei settori culturali, ma più in generale nello sviluppo urbano“. La novità del percorso di Volterra sta, dunque, proprio nel volersi coinvolgere con i giovani che, durante la residenza, parteciperanno a sessioni pratiche e workshop che condurranno alla scrittura dei 21 progetti da realizzarsi nel 2021 e da inserire nel dossier di candidatura, con l’obiettivo di elaborare un modello condiviso di sviluppo sostenibile che vede la cultura al centro della crescita sociale, economica e civile del territorio.

LA CALL

Crescere è una parola bellissima, parla di cambiamento, di futuro, di racconto, di qualcosa da condividere e fare assieme. Rimanda a coltivare, quindi a “colere” e a cultura, che da qui trae la sua radice”, ribadisce Massimiliano Zane, progettista culturale (nonché firma di Artribune) che sarà alla guida del living lab. “Così la cultura, quella bella, quella fatta bene, per crescere e far crescere non ha bisogno di nulla di più se non dell’occasione stessa di potersi esprimere condividendo, spontaneamente, lo stesso star assieme in un luogo, in un momento. Insieme vogliamo che Volterra 2021 sia il luogo, il momento per crescere”. Il bando si rivolge a giovani operatori e responsabili di istituzioni pubbliche, organizzazioni, associazioni, soggetti pubblici e privati, che vogliono confrontarsi con il mondo della progettazione culturale. C’è tempo fino al 28 gennaio 2020 per partecipare.

– Claudia Giraud

https://www.comune.volterra.pi.it/volterra2021

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più