Le artiste dell’Art Brut. In Austria la prima mostra sull’arte antiaccademica creata dalle donne

Outsider tra gli outsider, le artiste dell’Art Brut raccontano una storia di doppia emancipazione: in quanto donne e autrici di un’arte spontanea. Una mostra a Vienna presenta le loro opere per la prima volta

Flying High, in programma al Bank Austria Kunstforum, è la prima mostra dedicata in modo esaustivo alle opere dell’Art Brut – termine utilizzato da Jean Dubuffet nel 1945 per indicare un’arte primordiale e non accademica, “grezza”, prodotta al di fuori del tradizionale circuito culturale – viste da una prospettiva, però, tutta femminile. La rassegna riunisce, infatti, oltre 300 opere, realizzate a partire dal 1860 fino ad oggi, di 93 artiste donne da 21 Paesi, che permetteranno appunto ai visitatori di “volare alto”, mettendo in discussione la comune idea di arte, sotto il punto di vista estetico e contenutistico. Le opere delle artiste donne raccontano veramente una storia diversa da quella degli artisti uomini? Come sono percepite le differenze nei metodi di produzione, nei media e nelle iconografie? La mostra si pone questi interrogativi e riflette sulla forza espressiva diretta e primordiale – spesso anche sovversiva – e sulla qualità dell’Art Brut creata dalle donne. Ecco le immagini…

– Claudia Giraud

Flying High: Le artiste dell’Art Brut
Dal 15 febbraio al 23 giugno 2019
Bank Austria Kunstforum, Freyung 8, 1010, Vienna
https://www.wien.info

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più