La scultura concettuale di Anders Ruhwald. A Milano

Officine Saffi, Milano ‒ fino al 22 giugno 2018. Il nuovo progetto espositivo di Officine Saffi è dedicato all’opera scultorea altamente concettuale dell’artista danese Anders Ruhwald e pensato per due sedi distinte, la galleria milanese e la Casa Museo Jorn di Albissola.

Quelli di Anders Ruhwald (Danimarca, 1974) sono oggetti che l’artista stesso ama spesso definire “site sensitive”, sculture che si collocano volontariamente al confine concettuale ed estetico tra opera d’arte, arredo e comuni utensili quotidiani, dei quali in effetti mimano la funzione: le sue sculture si confondono con quegli elementi dell’ambiente domestico a cui normalmente non si presta alcuna attenzione – di essi sappiamo solo che esistono per rispondere a determinate necessità o scandire lo spazio: lampadari, infissi, interruttori della luce, mensole. Il lavoro di Ruhwald, tuttavia, non passa inosservato. Sfida il rapporto mediato che da sempre l’uomo intrattiene con l’architettura e i riferimenti codificati che gli oggetti domestici portano con sé, per interrogare lo spettatore sul senso del confine che questi elementi marcano, caricandoli di una nuova, inaspettata tensione.

Giulia Kimberly Colombo

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