È morta a Roma Lea Mattarella, storica dell’arte e firma de la Repubblica

È morta a Roma Lea Mattarella, storica firma di La Repubblica e curatrice d’arte. I funerali, il 3 gennaio alle 12 nella Chiesa degli Artisti di Roma.

È scomparsa a Roma, dove viveva, Lea Mattarella, critica d’arte, docente all’Accademia di Belle Arti, e firma storica de la Repubblica, che le dedica per prima un lungo articolo di commiato. Aveva soli 54 anni ed era purtroppo malata da tempo, nonostante questo il suo amore e il suo impegno per l’arte non erano mai venuti meno. In una lunga intervista a firma di Arianna Testino, pubblicata da Artribune in occasione del Premio Fabbri curato dalla Mattarella nel 2015, raccontava la sua visione: “Proprio perché il mondo è iper-accelerato, penso sia necessario ogni tanto fermarsi e guardare indietro. Il ruolo dell’arte è semplicemente quello di coinvolgere chi l’arte la fa. Ceschino Montanari, psicoanalista junghiano di grande fama, sostiene che in una seduta la sostanza delle cose può venir fuori anche parlando del brodo… Credo che la stessa cosa succeda nell’arte, nella letteratura, nel cinema. Non c’è bisogno di grandi temi”.

Lea Mattarella

Lea Mattarella

LE CURATELE

Visione che la giornalista non mancava di fare emergere sia nei suoi articoli che nelle numerose collaborazioni e curatele di cui si è occupata negli ultimi anni. Tra queste, nel 2013, Storie italiane, mostra curata con Laura Cherubini che ha presentato nell’ambito di Arte Fiera Bologna, allora diretta da Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti, una selezione di un’ottantina di opere di artisti rappresentati dalle gallerie che partecipano alla fiera, da esponenti del ventesimo secolo fino alle generazioni più giovani. “Un racconto per immagini del nostro modo di essere, il nostro modo di vedere noi stessi e il modo in cui ci vedono gli altri”. O ancora la personale di Luigi Mainolfi da Paola Verrengia a Salerno. Fino alla personale di Leila Mirzakhani, Scorrere, inaugurata a novembre a La Nuova Pesa, ancora in corso che si concluderà il 3 gennaio 2018. Tanti i messaggi di commiato su i social. Da Nicoletta Pallini Clemente che scrive ciao “Lea Mattarella!!! ci mancheranno le tue mostre e i tuoi articoli sempre puntuali su Repubblica” o Laura Barreca: “Cara Lea davvero troppo presto per andartene..”  I funerali sono fissati mercoledì 3 gennaio a mezzogiorno nella Chiesa degli Artisti di Roma.

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Redazione

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