I distretti dell’arte a Torino. Una guida, tour negli studi d’artista e un sito web nel 2018

72 studi, 90 artisti e 14 gallerie in 3 zone cult per l’arte di Torino: Vanchiglia, San Salvario e i quartieri oltre la Dora, compreso Barriera di Milano. Una ricognizione del territorio a cura del MiBACT Piemonte.

Da alcuni anni il Segretariato regionale del MiBACT per il Piemonte porta avanti un lavoro di mappatura degli atelier d’artista nella città di Torino, sostenuto finanziariamente dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, nell’ambito del Piano per l’arte contemporanea. Studi d’Artista. I luoghi di produzione dell’arte – questo il nome del progetto giunto alla terza edizione – ha un format che consiste in una prima fase finalizzata alla ricognizione di artisti, studi e gallerie e in una fase successiva in cui gli esiti della ricerca confluiscono nella pubblicazione di una guida cartacea, strumento attraverso cui sviluppare anche itinerari e visite guidate agli atelier. “Questo ciclo triennale ha coinvolto 72 studi, 90 artisti e 14 gallerie”, ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione della guida cartacea di quest’anno, l’ideatrice del progetto Stefania Dassi del Segretariato regionale del MiBACT per il Piemonte, “nell’ambito di un’indagine nata con l’obiettivo di segnalare alla città questa presenza diffusa di arte e artisti sul territorio. Non si tratta di un censimento, ma di una campionatura di alcuni luoghi”.

Studio Annalisa Bollini, ph. Nicolò Taglia

Studio Annalisa Bollini, ph. Nicolò Taglia

I QUARTIERI COINVOLTI NEL PROGETTO

I quartieri coinvolti nel progetto sono stati tre: nel 2014 Borgo Vanchiglia, ambito storico caratterizzato dalla presenza di botteghe e piccole manifatture in parte riconvertite in luoghi a vocazione artistica; l’anno seguente, l’area multietnica del quartiere San Salvario privilegiata dai giovani e da molti creativi; la terza ricerca, di cui si sono appena presentati i risultati, si è spinta invece nei quartieri oltre la Dora. Compreso quello di Barriera di Milano in cui opera Alessandro Bulgini (Taranto, 1962), che tra gli altri, tanti, progetti è ideatore di Opera Viva Barriera di Milano, che interagisce con quella porzione di periferia a nord della città e la anima, contribuendo a delinearne l’identità, insieme a tantissime altre attività realizzate per “dare attenzione a un quartiere a lui caro”, come ha precisato lui stesso durante la presentazione. Perché dopo tre edizioni avete deciso solo oggi di comunicare questa iniziativa? “Perché finalmente siamo pronti ad organizzare delle date per le visite guidate negli studi e a farle sapere al grande pubblico”, ha risposto ad Artribune Dassi.

SERATE DI APERTURA AL PUBBLICO

Così, oltre a questa guida, in cui gli studi d’artista vengono raccontati dalle immagini del fotografo Nicolò Taglia, uno dei 42 artisti con atelier oltre la Dora, e dai testi di Carla Testore, storica dell’arte, giornalista ed esperta d’arte contemporanea, chi vorrà potrà usufruire di una serie di aperture programmate degli studi d’artista, con itinerari di visita in collaborazione con associazioni culturali operanti sul territorio. Il tutto a partire dalla primavera 2018, quando sarà online il sito web Studio d’Artista Mobile, concepito come un social.

– Claudia Giraud

www.piemonte.beniculturali.it

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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