Spazio e natura. Christiane Löhr a Torino

Tucci Russo Studio per l'Arte Contemporanea Archivio e Chambres D'art, Torino – fino al 16 dicembre 2017. Nella nuova project room torinese della galleria con sede a Torre Pellice va in scena il dialogo con la natura di Christiane Löhr. Tra disegni e sculture di crini di cavallo e fili d’erba intrecciati.

In un ufficio all’interno di un elegante palazzo ottocentesco di Torino, pensato come archivio e chambres d’art nelle quali ospitare progetti specifici di artisti della galleria, in dialogo con le esposizioni della sede principale a Torre Pellice, Tucci Russo presenta Christiane Löhr (Wiesbaden, 1965). Nella mostra Nodi e Snodi l’artista tedesca, allieva di Jannis Kounellis e vincitrice l’anno scorso della XIX edizione del Premio Pascali, approfondisce lo studio sulla compenetrazione tra arte e natura ricercando l’essenzialità del vuoto per mezzo di un maggiore dialogo con lo spazio. E lo fa con la sottrazione dalla normale temporalità dei cicli naturali attraverso le sue sculture realizzate con elementi tratti dalla natura, come fili d’erba e “donazioni” di crini di cavallo intrecciati ad aghi. E poi con una serie di disegni, dove il gesto si fa segno ed estensione di un pensiero che, indagando lo spazio bianco della carta, diventa forma e sostanza.

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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