Quando la Storia diventa azione. Larissa Sansour a Roma

Montoro12 Contemporary Art Gallery, Roma – fino all’8 marzo 2017. Protagonista per la seconda volta negli spazi della galleria romana, l’artista palestinese punta sulla ricostruzione di un senso del luogo e del tempo della riappropriazione.

In the Future, They Ate From the Finest Porcelain non è solo una mostra composita di fotografie, video, installazioni e sculture ma è un vero e proprio intervento storico-politico, all’interno della società internazionale e del contesto geografico palestinese. La narrativa della “cultura inventata” è veicolata dal rito della sepoltura di ciotole palestinesi e si articola fin dall’installazione posta all’ingresso: oggetti con inserti a intreccio bianco e nero tipico della kefiah, si confondono nella terra, assumendo una funzione distopica. Il video romanzato racchiude una sorta di messaggio “messianico”: personaggi politici e religiosi che popolano un’ultima cena leonardesca e una umanità fatta di relazioni isolate sullo sfondo di visioni futuristiche e apocalittiche. Come un’archeologa-cibernetica, Larissa Sansour (Gerusalemme, 1973) connette passato e futuro attraverso la manipolazione delle fonti e la reinvenzione di tracce identitarie reali.

Silvia Mattina

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Nome eventoLarissa Sansour - In the Future They Ate From the Finest Porcelain
Vernissage20/01/2017 ore 18,30
Duratadal 20/01/2017 al 08/03/2017
AutoreLarissa Sansour
Generiarte contemporanea, personale
Spazio espositivoMONTORO12 CONTEMPORARY ART
IndirizzoVia di Montoro, 12 00186 - Roma - Lazio
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Silvia Mattina
Silvia Mattina (Roma,1984) è laureata in Storia dell'arte moderna presso l'Università degli Studi di Roma Tre. È appassionata e curiosa di ogni forma di arte e cultura, con predilezione per il Barocco e l'arte secentesca romana, su cui ha svolto la sua tesi di laurea magistrale, "Gian Domenico Cerrini e la Cappella di Sant'Antonio in Sant'Isidoro". Ha maturato esperienze come curatrice di mostre d'arte e come addetta stampa, per poi sentire l'esigenza di esprimere le proprie idee attraverso la scrittura. Dal 2013 ha iniziato questo nuovo percorso attraverso la collaborazione con le redazioni cronaca e cultura di diversi giornali online, tra i quali il Monitore Romano, Laici.it, il Periodico Italiano Magazine. La ragione dei suoi studi è sempre stata quella di entrare in relazione con gli artisti e la loro produzione, con particolare interesse per l'attività curatoriale. È sempre alla ricerca di nuovi stimoli, per questo lo studio è la sua motivazione.