Il videogame che porta i ragazzi nell’antica Roma per contrastare il bullismo

Il racconto è ambientato nella Roma del 6 d.C., alla corte di Augusto, e segue le vicende del giovane Claudio, futuro imperatore. Un progetto ludico- formativo che supporterà la didattica per le scuole, per gli studenti di elementari e medie

Progettati per migliorare e supportare i programmi educativi, i serious game sono impiegati in diversi ambiti: dalla sicurezza all’aviazione, dalla medicina alla gestione delle emergenze, alla didattica. Ed è agli istituti scolastici che si rivolge “Al Parco con Claudio: un percorso di rivincita”, un videogame narrativo, realizzato da Cultrip, che ha come obiettivo quello di affiancare i programmi di studio (con particolare attenzione alle classi di IV e V elementare e I media) sulla storia dell’Antica Roma, approfondendo fatti realmente accaduti in chiave interattiva. Un viaggio temporale – e virtuale – che si lega all’esperienza reale della visita al Parco archeologico del Colosseo, e che si arricchisce con la dotazione di un album illustrato dove attaccare le carte adesive che ogni studente conquisterà superando i vari livelli.
Il gioco è disponibile gratuitamente sul sito web del Parco ed è concepito sia per essere usato in classe attraverso una lavagna multimediale che da remoto.

Al Parco con Claudio, Cultrip
Al Parco con Claudio, Cultrip

Tra storia, educazione e riscatto. Il videogame sull’antica Roma

Il racconto è ambientato nella Roma del 6 d.C., alla corte dell’imperatore Augusto. Tra i personaggi con cui i ragazzi giocheranno, quasi tutti appartenenti alla dinastia giulio-claudia, spicca Claudio, che ha appena compiuto il quindicesimo anno di età.
L’avventura inizia in occasione della cerimonia della toga virilis di Claudio, il rito di passaggio dall’età infantile a quella adulta durante il quale si acquisiva lo statuto di cittadino romano. A causa della sua disabilità, Claudio fu vittima di bullismo ed emarginato dalla sua stessa famiglia, tanto da non ricevere grandi festeggiamenti per la cerimonia di passaggio, come invece si era soliti fare per i membri della stirpe reale. Eccezione ancora più significativa considerando che il giovane era un potenziale successore al trono.
Sulla base di testimonianze storiche, le illustrazioni, l’interpretazione dei personaggi con voci narranti e gli effetti musicali accompagnano gli studenti nei meandri di una Roma diversa, affrontando temi delicati come il bullismo, la disabilità e il riscatto dopo l’emarginazione. Ogni ragazzo veste i panni di un personaggio storico che, nelle diverse avventure tra il Palatino e il Foro Romano, aiuta il giovane Claudio ad avere maggior fiducia in se stesso per affrontare le tante sfide che la vita gli sottopone.

Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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